“Con la definizione delle professionalità che dovranno essere presenti all’interno dei Centri per l’impiego si compie un passaggio fondamentale nell’efficientamento dei servizi ai cittadini che potranno essere svolti anche da enti privati, autorizzati e accreditati”. Lo dichiara l’assessore al Lavoro della Regione Liguria, Gianni Berrino, commentando la delibera, approvata oggi dalla Giunta, in merito all’inserimento nel repertorio regionale delle figure professionali che dovranno essere necessariamente presenti all’interno dei Cpi, pubblici e privati.
“Grazie al lavoro svolto con l’assessore alla Formazione Ilaria Cavo – commenta l’assessore Berrino – al confronto con le organizzazioni datoriali e sindacali, alla collaborazione della nuova agenzia Alfa è stato possibile effettuare una mappatura delle competenze e dei relativi profili professionali necessari per un’adeguata offerta di servizi di politiche attive del lavoro”.
Sono sette i profili professionali individuati: operatore all’accoglienza e ai servizi info-orientativi di base per una prima presa a carico dell’utente; operatore di assistenza e accompagnamento alla nuova impresa o al lavoro autonomo; operatore di accompagnamento al lavoro per l’inserimento formativo e lavorativo; operatore ai servizi di incontro tra domanda e offerta di lavoro; operatore all’orientamento specialistico per servizi personalizzati di progettualità occupazionale e formativa; tecnico della gestione e sviluppo dei servizi per il lavoro e mediatore culturale.