La danzatrice savonese Giulia Dotta stupisce a "Ballando con le Stelle" in Irlanda

E' abituata ai palcoscenici internazionali, con tour in quattro continenti. Giulia Dotta, danzatrice professionista di Savona, ha già fatto parlare di sé con le sue esibizioni. E' stata lei, fra l'altro, a dare le movenze alla protogonista del video-cartoon "The girl in the yellow dress" prodotto per una canzone di David Gilmour, storico membro dei Pink Floyd. 

Questa volta Giulia sta dimostrando il suo talento nel programma "Dancing With The Stars" trasmesso in Irlando, lo show dedicato al ballo che è un format BBC replicato in tutto il globo. Il noto "Ballando con le Stelle" che in Italia è trasmesso dalla Rai, al quale Giulia Dotta partecipò in veste di insegnante nel 2013, condividendo i passi ritmici con Aldo Montano, Fabio Quagliarella e Clemente Russo. 

Le peregrinazioni artistiche hanno portato la stella savonese ovunque, ma resta forte il suo legame con Londra, dove l'incontro con il coreografo Brendan Cole (considerato uno specialista assoluto del latino-americano) l'ha proiettata in una girandola di spettacoli d'alto livello. Dopo l'esperienza con il "Ballando" italiano e quello "British", Giulia è approdata alla versione irlandese: qui, in qualità di trainer, si è appena esibita con l'attore comico Desmond "Des" Bishop. Per la prossima puntata è già in preparazione la prova sulle note della colonna sonora di "Spectre", l'ultimo film di James Bond. 

Cresciuta nella palestra dell'associazione Semplicemente Danza di via Stalingrado, Giulia Dotta in breve tempo si è rivelata una promessa. Il papà Marino e la mamma Luisella (che è vicepresidente di Semplicemente Danza) ne seguono le gesta dalla città della Torretta. "Siamo sempre in contatto, ci scambiamo messaggi e ci vediamo in videoconferenza - sottolinea il padre - E' una ragazza molto attaccata alla famiglia, che non ha mai perso la sua semplicità. La sua carriera nella danza è iniziata nel momento giusto, anche se non troppo presto". 

"Dopo un'esperienza nel pattinaggio, si è dedicata alla danza - spiega Marino Dotta - Nel mondo del ballo, abituata a fare sacrifici e formata nella testa e nel fisico, è partita in quarta. Ha trovato buoni insegnanti che l'hanno avviata per il meglio". I genitori, da sempre attivi nella promozione della danza sportiva, hanno dato l'incoraggiamento determinante. 

La venticinquenne savonese ha già stupito con le sue performance al "Ballando con le Stelle" irlandese, ma l'attendono altre puntate in cui, sicuramente, saprà farsi apprezzare per professionalità e anche capacità didattica.