Sindacati sul piede di guerra dopo l’approvazione del piano industriale da parte del Consiglio di Amministrazione di TPL Linea: Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Faisa Cisal infatti hanno dichiarato un nuovo sciopero di 24 ore programmato per lunedì 23 gennaio.
Si tratta del terzo in poco più di un mese, dopo le mobilitazioni del 12 dicembre (4 ore di sciopero) e del 9 gennaio (24 ore di sciopero) e il tentativo di riconciliazione dello scorso 28 novembre in prefettura.
I lavoratori terranno un presidio lunedì mattina alle 10.30 di fronte alla Prefettura in piazza Saffi a Savona per chiedere un incontro al prefetto.
Il consiglio d’amministrazione di TPL ha approvato il piano industriale che prevede una serie di proposte per mettere in sicurezza l’azienda e mantenere il posto di lavoro dei dipendenti: nel documento emergono disposizioni che incidono sul servizio, infatti è prevista una rimodulazione delle corse nei Comuni che pagano i contributi minori, alcuni prepensionamenti e l’esternazionalizzazione ad un socio pubblico di una quota di chilometraggio su alcune tratte meno utilizzate.
I sindacati dichiarano sciopero contro:
- le mancate garanzie da parte dell’ex Provincia di Savona dei flussi finanziari per il mantenimento degli attuali livelli di servizio fino alla conclusione delle procedure di gara per l’affidamento del servizio;
- le mancate linee di indirizzo circa determinazione i temi e i contenuto che l’Ente di Area vasta intende prefigurare per la disposizione sia dell’Accordo di Programma che del bando di gara;
- le mancate risposte sullo stato dell’arte relativo alla dismissione delle quote azionarie della ex Provincia di Savona;
- il taglio delle risorse a TPL da parte del Comune di Savona;
- il mancato rispetto ed applicazione integrale da parte di TPL Linea dell’accordo aziendale sul fondo regionale per il pensionamento volontario del personale del 13 ottobre 2016.
Il personale si asterrà dalle prestazioni lavorative con le seguenti modalità per il personale viaggiante: da inizio turno alle 5, dalle 8.30 alle 17.30, dalle 20 a fine turno.