/ Attualità

Attualità | 18 gennaio 2017, 21:00

Riaprono i musei di Albenga, Passino: "L'obiettivo è il museo unico entro 6 mesi"

Il museo civico riaprirà questo weekend e il navale entro i primi giorni di febbraio

Riaprono i musei di Albenga, Passino: "L'obiettivo è il museo unico entro 6 mesi"

Il museo civico di Albenga riaprirà questo weekend, una attesa leggermente più lunga per il museo navale che, invece dovrebbe riaprire entro i primi giorni di febbraio.

Un incontro positivo quello che si è tenuto oggi tra Comune, Fondazione Oddi, Ministero e Istituto di Studi Liguri durante il quali si è concordata una linea comune che ha come obiettivo quello della creazione di un museo unico nella Città delle Torri e della valorizzazione della cultura e delle opere presenti nei musei ingauni.

“L'incontro di oggi - spiega l'Assessore Alberto Passino – è stato positivo e tutti i soggetti presenti intorno al tavolo hanno concordato verso l'obiettivo del museo unico. L'opera di inventariazione dei reperti presenti è importante e continuerà ad essere fatta in maniera compatibile con la riapertura dei musei. Il museo civico potrà essere riaperto già questo weekend, mentre il museo navale con tutte le sue opere richiede ancora almeno 10 giorni di lavori. A lungo termine abbiamo il progetto di riuscire, entro 6 mesi, di completare l'inventario e di trovare la soluzione idonea per il museo unico”.

Cosa ne è allora del bando per la gestione della biglietteria dei musei, il bando che, ha destato le osservazioni dell'Istituto e che ha portato la Sovrintendenza a chiedere un incontro tra le parti e dei chiarimenti?

Spiega Passino: “Nei sei mesi che ci portano verso il museo unico la parte amministrativa verrà gestita da Fondazione Oddi con il supporto del Comune che può mettere a disposizione suo personale, mentre la parte scientifica verrà curata dall'Istituto di Studi Liguri. Con il museo unico riteniamo che non sarà più necessario prevedere il bando di gara che quindi decade e che si procederà con la gestione agevole da parte del personale della Fondazione Oddi.”

Conclude Passino: “Naturalmente si tratta di un percorso passibile di cambiamenti, infatti strada facendo valuteremo le esigenze e lavoreremo insieme verso un'unica direzione”

Mara Cacace

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium