Una lettera per chiedere al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio e al Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan di posticipare le scadenze fissate dall’Agenzia delle Entrate per i pagamento dei canini demaniali marittimi da parte dei Comuni costieri. E’ stata inviata questa mattina dal coordinatore della Conferenza delle Regioni in materia di Demanio Marittimo, Marco Scajola e assessore all’Urbanistica della Regione Liguria.
L’obiettivo è quello di andare incontro alle richieste di molti sindaci della Liguria e di altri territori che chiedono di essere alleggeriti rispetto ad adempimenti posti a loro carico dal Governo che fissa la scadenza il 31 gennaio.
“Soltanto a metà novembre – spiega l’assessore Scajola – il Governo ha fornito agli Enti le istruzioni operative per una serie di adempimenti per il versamento del canone da effettuare entro il 31 gennaio di quest’anno. L’introduzione del modello F24, anziché dell’attuale F23 dovrebbe consentire all’Erario di conoscere con esattezza quanto gli è dovuto e quanto effettivamente entra nelle casse dello Stato. Ma le nuove procedure che sono state poste in campo ai Comuni, sono state definite solo a metà novembre 2016 e risultano molto complesse per essere completate già alla fine del mese”.
Da questa esigenza sentita da più parti, l’assessore Scajola si è immediatamente attivato sollecitando i Ministri competenti e anche il direttore dell’Agenzia del Demanio, affinché valutino l’opportunità di posticipare le scadenze fissate dall’Agenzia delle Entrate o di semplificare le modalità di utilizzo del modello F24.