Attualità - 16 gennaio 2017, 08:45

Il Maestro Giuliano Ottaviani dona alla città di Albenga una fionda monumentale

Il sindaco Cangiano: "Siamo orgogliosi che un artista di tale fama abbia voluto donare alla nostra città una sua importante opera

Giuliano Ottaviani è un artista di fama internazionale e molto eclettico. I suoi interessi spaziano dalla scultura alla gioielleria, dalla pittura all’arredo urbano. Sue opere sono esposte nelle principali città del mondo e monumenti da lui realizzati sono ospitati in piazze e parchi degli Stati Uniti, della Cina , del Brasile e della Germania.

“Per questo – sottolinea con soddisfazione il Sindaco di Albenga Giorgio Cangiano – siamo orgogliosi che un artista di tale fama abbia voluto donare alla nostra città una sua importante opera”. Infatti il Maestro Ottaviani, innamorato di Albenga e del suo centro storico, ha realizzato una artistica fionda in vetroresina e acciaio.

“L’idea mi è venuta qualche anno fa – racconta l’artista – quando conobbi i Fieui di caruggi. Rimasi subito colpito dall’energia positiva che emanavano, dalla loro voglia di mettersi in gioco, dalla generosità spontanea, dall’entusiasmo che manifestavano e dal loro continuo progettare … nonostante l’età non più verde! E quando seppi che il loro simbolo, la fionda, affondava le radici nella storia di Albenga decisi di regalare alla città una mia testimonianza”.

In effetti in un proclama del 1798 ,conservato nell’Archivio Comunale , i Francesi , che all’epoca occupavano Albenga, minacciano pene severissime contro i monelli ingauni colpevoli di colpire con le loro fionde i soldati della municipalità. La fionda dunque come simbolo non solo della monelleria, ma anche della ribellione ai soprusi. Non a caso ogni anno Antonio Ricci e i fieui di caruggi assegnano il Premio Fionda di legno a chi nella vita ha tirato buone fiondate contro la violenza e le speculazioni, in difesa di coloro che non hanno voce.

“I fieui – aggiunge il Sindaco – sono un valore aggiunto per la nostra città grazie alle manifestazioni che organizzano e mi fa piacere questo riconoscimento non solo ad Albenga, ma anche al loro impegno, attraverso un’opera che va ad arricchire il nostro patrimonio artistico”.

E proprio in occasione del decennale (2007-2017) del Premio Fionda, il monumento sarà inaugurato la prossima primavera, dopo essere stato collocato in una grande rotonda (zona Eges) , dove già esiste un basamento al momento inutilizzato, sulla principale via di accesso alla città, non lontano da un’ altra grande opera – sempre dedicata ai fieui e al loro micidiale tirapietre – realizzata dallo scultore Flavio Furlani.

“E Albenga diventa sempre più … città delle torri e della fionda!” chiosano con malcelata soddisfazione i monelli dei vicoli.

c.s.