Lunedì prossimo, 9 gennaio, sarà una giornata nera per gli utenti e i cittadini che utilizzano il trasporto pubblico locale nel savonese. Infatti sarà sciopero provinciale di 24 ore dei lavoratori di TPL Linea che rivendicano l’accordo aziendale e importanti condizioni agli enti locali, Provincia, Comune, Regione, per evitare esternalizzazioni e tutelare il servizio del trasporto pubblico locale. Lunedì i lavoratori TPL sfileranno in corteo per le strade del centro di Savona.
Affermano le RSU Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti Faisa TPL Linea: “Siamo consci dei disagi che lo sciopero di 24 ore del 9 gennaio arrecherà alla cittadinanza della Provincia di Savona, ma teniamo a spiegare ancora una volta le ragioni che ci spingono a questa estrema forma di protesta, infatti:
- chiediamo alla Provincia di onorare il contratto di servizio che da ormai 2 anni non onora nella misura di un milione e trecentomila euro per ogni anno.
- chiediamo al Comune di Savona di ritornare sulla decisione di non erogare per il secondo anno consecutivo i trecentomila euro fino a due anni fa erogati.
- chiediamo a tutti i Comuni soci proprietari di questa azienda di onorare a loro volta gli impegni economici con T.P.L Linea e di acquisire le quote societarie in dismissione dalla Provincia di Savona.
- chiediamo alla Regione Liguria di intervenire per sanare questa incresciosa situazione da lei stessa creata con la modifica della Legge Regionale 33.
- chiediamo che questa azienda resti unica e che non si giunga a tagli sul servizio erogato ai cittadini e che il nostro lavoro non venga dato a terzi attraverso esternalizzazioni di porzioni di linee e servizio".
E concludono le segreterie: “Rivendichiamo le assunzioni concordate con l’accordo aziendale sul fondo regionale per il pensionamento volontario del personale. Chiediamo la solidarietà dei cittadini della Provincia di Savona e di manifestare al nostro fianco in difesa del trasporto pubblico locale e di sfilare con noi al corteo del 9 gennaio che attraverserà le vie di Savona dando un chiaro segnale alle istituzioni che il trasporto pubblico è un bene dei cittadini e che deve essere dei cittadini: "PUBBLICO e FUNZIONALE!".
I sindacati e i lavoratori era scegli in piazza lo scorso 12 dicembre, senza ottenere risposte dagli enti locali (leggi qui).