Continua la bagarre tra l'amministrazione comunale di Alassio e i giostrai del Luna Park, in merito alla decisione di spostare lo spettacolo viaggiante in zona Fenarina e il conseguente annullamento dello stesso.
Dopo le parole della consigliera Lucia Leone: "La zona della Fenarina è meritevole di essere rivalutata e riconsiderata sia da un punto di vista estetico che commerciale e ci stiamo muovendo proprio in questo senso", ecco arrivare la replica degli Esercenti dello Spettacolo Viaggiante.
"Se l'amministrazione vuole rivalutare tale zona - attaccano i giostrai - perché non ha allestito la pista di pattinaggio, il villaggio di Babbo Natale, i concerti e parte degli eventi programmati?".
"L'inversione di tendenza quest'anno sarebbe stata a discapito nostro - continuano - in quanto, come già detto, abbiamo saputo della decisione presa dal comune a giochi oramai fatti".
"Alcuni di noi, non essendo impegnati, si sono ritrovati a frequentare la città - spiegano - sentendoci dire da diversi nostri clienti, 'Come mai niente giostre quest'anno?' Rispondendo della decisione presa dal comune, ci siamo sentiti dire all'unanimità, 'Ma chi vuoi che venga lassù con i bimbi, specialmente durante la stagione invernale'"
"Una delle proposte da noi fatte e subito bocciata - proseguono - era quella di allestire il Luna Park negli spazi adiacenti il palazzo Comunale, come già avvenuto in precedenza per l’arredamento urbano di piazza Partigiani"
"Sicuramente, per i più piccoli, quest'anno è venuto a mancare qualcosa - concludono - purtroppo, nelle intenzioni del Comune, non era previsto il tradizionale allestimento del Luna Park e alle condizioni imposte, visto le spese, non era plausibile rischiare".