Provinciali, il comitato "Cairo per il NO che serve" si schiera contro l’elezione a suffragio indiretto

Il comitato civico “Cairo per il NO che serve” in vista della scadenza dell’8 gennaio, si schiera contro l’elezione a suffragio indiretto del nuovo Consiglio provinciale.

“È in arrivo l’ennesimo furto di democrazia a danno dei cittadini” afferma il portavoce del comitato, Alberto Bonifacino.

“A causa della vergognosa Legge Delrio, una delle tante infauste eredità lasciate agli Italiani dal Governo Renzi, domenica 8 gennaio la Provincia di Savona rinnoverà il proprio Consiglio provinciale senza interpellare i cittadini.

Ad avere diritto di votare e di essere votati saranno solamente sindaci e consiglieri comunali, che, peraltro, esprimeranno voti di valore differente in base al numero di abitanti del Comune in cui sono stati eletti, sacrificando ancor di più la rappresentanza di chi vive nei tanti piccoli Comuni del nostro territorio.

Questa norma oscena e antidemocratica, anche alla luce del trionfo del NO al referendum sulla riforma Renzi-Boschi, che voleva riproporre il medesimo modello per l’elezione del Senato, deve essere abrogata al più presto.”