Una riunione fissata per mercoledi 4 gennaio 2017 alle ore 10.00, presso la sede di IPS a Savona, per costituire sia un "Tavolo di Coordinamento Locale dell'Area di Crisi", sia per indicare i rappresentanti degli Enti Locali e definire le misure idonee per fronteggiare la crisi.
Cosi, il sindaco di Cairo Montenotte Fulvio Briano, tramite lettera, ha invitato il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Edoardo Rixi, il Presidente della Provincia di Savona, Monica Giuliano, il Presidente di Insediamenti Produttivi Savonesi, Andrea Rovere, il Presidente dell'Unione Industriali della provincia di Savona, Elio Guglielmelli, i Sindacati e i 20 sindaci della provincia (Altare, Bardineto, Bormida, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Mallare, Massimino, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d'Albenga) ad un confronto in merito al riconoscimento della provincia di Savona quale "Area di Crisi Industriale Complessa"
Questo è il testo della lettera pubblicata dal primo cittadino cairese su Facebook: "Essendo necessario procedere senza ulteriore indugio al prosieguo dell'iter istruttorio previsto dal D.M. 21.09.2016, istitutivo dell'area di crisi complessa "nelle aree del Sistema Locale del Lavoro" di 21 Comuni della nostra Provincia, è convocata una riunione presso la sede di IPS per il 4 gennaio 2017 alle ore 10.00 per la costituzione di un "tavolo di coordinamento locale dell'area di crisi" e l'indicazione al suo interno dei rappresentanti degli Enti Locali".
"In tale occasione, sarebbe altresì opportuno definire informalmente un "tavolo di pilotaggio" che veda la partecipazione delle Associazioni di rappresentanza datoriale, delle Associazioni sindacali presenti sul territorio e dell'Università al fine di coordinare un piano di "strategia industriale" fondamentale per il prosieguo dell'iter. Nella stessa riunione, sarebbe altresì opportuno procedere alla sottoscrizione di una richiesta formale da inviare al MISE volta alla costituzione del "Gruppo di Coordinamento e Controllo" che - secondo i dettami normativi - è composto dai rappresentanti della DGPIC (Direzione Generale del MISE), del Ministero del Lavoro, della Regione e delle Amministrazioni Locali interessate, con la funzione di coadiuvare la definizione e la realizzazione del P.R.R.I. (Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale)".
Graziano De Valle