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Attualità | 27 dicembre 2016, 16:48

Albenga: a fine 2016 “cambia faccia” il quartiere di Pontelungo

Un tessuto commerciale in continua trasformazione, tra attività storiche che chiudono, che riaprono e che si spostano

Albenga: a fine 2016 “cambia faccia” il quartiere di Pontelungo

Oggi, martedì 27 dicembre, superate le festività di Natale e Santo Stefano, per la prima volta dopo quattro decenni il quartiere di Pontelungo ad Albenga si è svegliato senza poter prendere il caffè nello storico Bar 2001. Il leggendario “Tempio del Totocalcio” albenganese, gestito dalle sorelle Gianna e Franca Collura, dopo una grande festa nella serata del 24 dicembre ha tirato giù la serranda per l’ultima volta, celebrando il gran finale di quarant’anni di attività (leggi QUI).

Ma nelle ultime settimane il tessuto commerciale di un quartiere vivo e in perenne trasformazione come viale Pontelungo è cambiato spesso: ha chiuso Pontelungo Moda, che in anni recenti è stato sede di diversi tentativi di offrire abbigliamento a basso prezzo, mentre negli anni ’80 e ’90 era stato uno dei più famosi e importanti negozi di articoli sportivi albenganesi.

In compenso, accanto a esso, ha riaperto dopo un breve periodo di chiusura il caffè “Mirage”: questo bar era stato fondato circa vent’anni fa, con il nome di “U Café d’Arbenga”, da Alfredo Sesia, oggi titolare della pizzeria “Al Candidato”, un imprenditore apprezzato della ristorazione che ha fatto nascere numerose attività oggi presenti nel territorio ingauno. Dopo la gestione-Sesia, nel corso degli anni, questo bar di Pontelungo ha cambiato numerosi nomi e proprietari.

Tra chi apre, chi chiude e chi riapre, c’è anche chi si sposta: è il caso del bravissimo fotografo Mario Rossello, che nell’ambito stesso di viale Pontelungo ha chiuso il suo piccolo laboratorio per dar vita a un più grande, elegante e articolato atelier di fotografia professionale.

Alberto Sgarlato

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