Attualità - 15 dicembre 2016, 12:00

Lo scrittore Bracali e il cantautore Geddo presentano libro e CD ad Albenga

Un incontro a Palazzo Scotto-Niccolari sabato alle 17. L’attore Mario Mesiano leggerà alcuni passi del romanzo “La seconda vita”. Presenta lo scrittore e blogger Alberto “Il Cala” Calandriello

Due veri “big” della cultura e dell’arte della nostra provincia, lo scrittore Maurizio Pupi Bracali e il cantautore Davide Geddo, insieme per presentare le loro più recenti fatiche. Tutto questo avverrà sabato 17 dicembre, alle ore 17, presso Palazzo Scotto-Niccolari ad Albenga.

Lo scrittore cerialese Maurizio Pupi Bracali presenterà il suo nuovo romanzo giallo con protagonista l’ispettore Calcagno (l’undicesimo della saga), ambientato come sempre nella nostra zona tra il mare e l’entroterra e tra i caratteristici borghi e la costa del ponente savonese, dal titolo “La seconda vita” ed edito da Edizioni del Delfino Moro.

Il cantautore Davide Geddo invece presenterà il suo ultimo CD, dal titolo “Alieni”, che tra le varie canzoni che contiene ne propone una ispirata proprio dalla lettura dei romanzi gialli di Bracali; questo aspetto è particolarmente interessante perché denota un interscambio e una collaborazione tra artisti locali davvero inconsueta e interessante.

Presenterà la serata il blogger e scrittore Alberto Calandriello (detto Il Cala), che intervisterà i due autori di questi lavori in un grande excursus tra musica e narrativa, mentre l’attore e regista Mario Mesiano leggerà alcune pagine del libro "La seconda vita".

Non solo musica, letteratura e teatro (Geddo, Bracali e Mesiano), ma anche le arti figurative completeranno questo incontro artistico “a tutto tondo”. Si parlerà infatti anche del quadro sulla copertina di “La seconda vita” di Bracali: “Penitenza di Maria Maddalena”, acquarello di Giannina Caffa ispirato all’affresco omonimo di Nino Silvestri nel frontone dell’Oratorio dei Disciplinanti di Castelvecchio di Rocca Barbena. La pittrice Caffa sta esponendo in questi giorni al bar Bacicin di Ceriale e a gennaio la mostra si trasferirà presso la biblioteca “B. E. Maineri” di Toirano.

Alberto Sgarlato