Arriva il freddo accompagnato da un vento forte che, si spera, possa spazzare via nubi e possibili nevicate dalla Provincia di Savona.
Diversi gli interventi a causa del vento effettuati nella serata di ieri, in particolare per rami caduti, tegole e cornicioni pericolanti.
Intervento nella notte anche a Loano in via Verzi per un palo pericolante messo in sicurezza dai Vigili del Fuoco.
Ma ecco le previsioni per la giornata di oggi martedì 29 novembre di Limet :
Alta pressione in deciso rinforzo sull'Europa continentale, sul suo fianco destro fluisce aria più fredda proveniente dal sempre più gelido est europeo; questo cambio di circolazione determinerà un tipo di tempo più asciutto e stabile.
Avvisi: forte tramontana, rinforzi tra la notte e il mattino su Capo Mele, Voltrese e zone al largo del ponente.
Cielo e Fenomeni: sereno o poco nuvoloso, salvo addensamenti concentrati sul versante nord ell'appennino tra genovese savonese, in parziale dissolvimento nel corso della giornata.
Mari: agitato al largo, fino a molto agitato al confine con la Costa Azzurra; molto mosso altrove, stirato a levante sotto-costa; moto ondoso in generale diminuzione dal pomeriggio.
Temperature: In deciso calo, specie nelle zone interne.
Interno: min -2 /5 -> max 3-9
Costa: min 8-13 -> max 11-15
In particolare la situazione alle ore 7,00 di questa mattina vede, in Provincia di Savona alcuni picchi in basso nelle temperature soprattutto a Calizzano dove si registrano 0,5° e Bardineto con i suoi 0,7. Freddo anche a Cairo Montenotte 2,0°. Temperature più alte sulla costa con gli 8,6 ° di Albenga, 6,2° a Savona e ) ° circa sia a Loano che Laigueglia.
Previsioni valide per: mercoledì 30 novembre 2016
Cielo e Fenomeni: aumento della nuvolosità costiera a levante, ma nel complesso soleggiato; sereno o poco nuvoloso altrove.
Venti: si impostano sa sud-ovest tesi al largo, irregolari meridionali sotto-costa.
Mari: mosso al largo, poco mosso sotto-costa, ma con moto ondoso in progressivo aumento.
Temperature: in calo le minime a fondovalle; gelate diffuse nelle zone interne; in ripresa le massime in quota sull'Appennino