Solidarietà - 29 novembre 2016, 10:45

Albenga: Zonta He for She, gli uomini schierati contro la violenza sulle donne

La violenza sulle donne e sulle bambine resta una delle più gravi forme di violazione dei diritti umani nella molteplicità di forme in cui si attua

Al Festival Su la Testa di questo fine settimana lo Zonta Alassio-Albenga porterà più di 100 uomini  sul palco, tutti insieme a dire no alla violenza sulle donne. Nessun allarme stabilità per le strutture:  si tratta della sequenza di fotografie fatte per la campagna di sensibilizzazione He for She lanciata dalle Nazioni Unite-Donne. La presidente Sandra Berriolo: ”Lo Zonta ha voluto riprendere ciò che è stato fatto con testimonial nazionali ed internazionali per fare una azione locale, fotografando la virtuale dichiarazione di uomini della zona, più o meno conosciuti. Le giornate Internazionali “antiviolenza” non sono solo il 25 novembre ma continuano fino al 10 dicembre, ecco perché l'ospitalità del Festival per noi è preziosa e cade nel periodo giusto”.

Il segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon ha detto: “Sta finalmente crescendo a livello globale la consapevolezza che la violenza contro donne e ragazze rappresenti una violazione dei diritti umani, un’epidemia per la sanità pubblica ed è un serio ostacolo allo sviluppo sostenibile. Tuttavia, possiamo ancora fare molto per trasformare questa consapevolezza in una risposta significativa e in attività di prevenzione”.

La violenza sulle donne e sulle bambine resta una delle più gravi forme di violazione dei diritti umani nella molteplicità di forme in cui si attua: fisica, psicologica, sessuale sia in ambito familiare, che nella comunità, la violenza legata allo sfruttamento, le molestie sul lavoro, la tratta delle donne, la prostituzione forzata e tanti altri fenomeni, spesso realizzati con modalità anche subdole, senza distinzione di età. Eliminare la violenza e costruire la parità di genere sono parte di un orizzonte di cambiamento dei percorsi di sviluppo sociale, economico, culturale.

Ivana Sarotto, Area Director di Zonta Italia Nord Ovest: “E’ fortemente necessario che nelle famiglie, nella scuola si educhi a sviluppare relazioni rispettose e paritarie e a saper controllare le proprie emozioni e frustrazioni. Dobbiamo impegnarci tutti insieme uomini e donne per cambiare la società, i nostri modelli culturali, le nostre rappresentazioni, le forme di linguaggio, le nostre abitudini, il nostro modo di stare al mondo e relazionarci con le differenze di genere, imparando a rispettare l’altro. La parità di genere non è una questione solo delle donne, ma è una questione di donne e uomini. L’uomo finalmente sta iniziando a diventare protagonista delle battaglie per la parità di genere e questo è un grande passo in avanti anche grazie alla campagna HeForShe delle Nazioni Unite, l’uomo al fianco della donna, insieme protagonisti del cambiamento”.

cs