Oggi 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Nel pomeriggio alle ore 17 nell’area antistante il Centro Giovani di via Corridoni, di fronte all’abitazione dove fu uccisa per mano del marito la giovane mamma Loredana Colucci sarà inaugurata la “ Panchina Arancione”. Questa è una delle iniziative messe in campo dall’amministrazione Cangiano e dall’assessore alle pari opportunità Simona Vespo in collaborazione con la Consulta del Volontariato e il Centro Giovani.
Non è la sola iniziativa in favore delle donne, difatti nel dicembre scorso è stata creata un’ applicazione per smartphone , l’ "App" istituzionale del Comune di Albenga, che l'Avv. Eleonora Molineris, consigliere Comunale che detiene anche la delega all’informatica ha reso possibile con il supporto di tutto l’Ufficio Informatica del comune guidato dal Dott. Paolo Carrera, e che consente di inviare in tempo reale segnalazioni relative ad abusi e violenze direttamente attraverso i dispositivi mobili e che saranno ricevuti dai volontari dello Sportello "Artemisia Gentileschi".
Con le segnalazioni possono essere trasmessi messaggi di tipo testuale ed anche immagini e/o fotografie, e saranno georeferenziati consentendo anche di identificarne il luogo di origine.
L'Avv. Molineris ricorda come : "prendendo spunto dall'esperienza professionale e sensibile alle problematiche relative agli atti di violenza psicologica e fisica nei confronti delle donne, aveva pensato di unire le istituzioni e uno spazio segnalazioni nell’ App a scopo sociale dello Sportello "Artemisia Gentileschi", che opera da anni a supporto di tutte le donne di qualsiasi età, status, religione e nazionalità, per offrire uno strumento e un supporto alle vittime di violenza".
Lo Sportello "Artemisia Gentileschi"è interamente gestito da volontarie che si occupano dell’ascolto telefonico e della gestione dei colloqui individuali; inoltre l’équipe volontaria di psicologi e legali offre consulenza specialistica. È garantito l’assoluto anonimato.
Allo sportello si rivolgono le donne che subiscono o hanno subito violenza fisica, psicologica ed economica, in ambiente familiare e non, e che si trovano in condizione di sfiducia in se stesse e nelle proprie risorse. Lo Sportello è supportato dalla Regione Liguria e dalla Provincia di Savona”, conclude l’Avv. Eleonora Molineris con l’invito rivolto alle donne di utilizzarlo e di segnalare i casi di violenza.