Eventi - 25 novembre 2016, 18:50

Il Coro Polifonico di Valleggia fa tappa a Monaco

Un gemellaggio di fede e musica fra il Principato e il territorio savonese, legati da questo culto mariano.

 

Il Coro Polifonico di Valleggia, una fra le più antiche e prestigiose realtà vocali della Liguria, sabato 26 novembre canterà nella Cattedrale dell’Immacolata concezione di Monaco. Il gruppo, che animerà la Messa delle 18 per poi esibirsi, intorno alle 19, in un concerto, sarà ospite della locale Confraternita intitolata a Nostra Signora di Misericordia patrona proprio della diocesi di Savona-Noli e venerata nel Santuario a Lei dedicato dopo l’apparizione del 1536. Un gemellaggio di fede e musica fra il Principato e il territorio savonese, legati da questo culto mariano. 

Il Polifonico di Valleggia, diretto da Marco Siri, dopo i canti della Messa, proporrà come detto un concerto sul tema dell’Avvento: in programma, tra gli altri, brani di Ludovico Grossi da Viadana, Richard Dubra e John Rutter oltre a pezzi della tradizione natalizia europea. Fondato nel 1953 dall'allora parroco don Angelo Genta, dal maestro don Renzo Tassinari, il coro è stato diretto da Attilio Acquarone fino al 1956 quando ne ha assunto la guida Giuseppe Rebella che lo ha condotto per oltre mezzo secolo. Tra i pochi cori al mondo, ha avuto l’onore di essere stato invitato per ben due volte alla rassegna internazionale di Loreto e ha cantato in più occasioni la Messa pontificale in Vaticano cui va aggiunta la partecipazione a quella di Papa Benedetto XVI a Savona, nel 2008. Il coro ha effettuato, con apprezzamenti di pubblico e critica, concerti, concorsi e tour in tutta Italia e in molte nazioni europee quali Austria, Grecia, Spagna, Germania, Slovenia, Ungheria, Francia e Belgio. Da ricordare le tappe più recenti di Salisburgo, Venezia e Assisi. Una tradizione antica e una storia prestigiosa che si uniscono a un futuro di speranza perché il Polifonico può vantare un organico, di 30-40 cantori, composto in buona parte da giovani e giovanissimi.

 

c.s.