Al via un corso on-line per l’uso terapeutico della Cannabis

Al via oggi un nuovo corso on line, dedicato agli operatori del settore, per l’utilizzo della pianta di cannabis a scopo terapeutico.

A promuovere questa iniziativa è un’associazione tutta ligure, la Medical Cannabis, con sede a Pietra Ligure e oggi guidata da due medici, Marco Bertolotto (presidente) e Giacomo Negro (vicepresidente), molto noti sul territorio non soltanto per la loro professione ma anche per il loro impegno civico e sociale.

Proprio Giacomo Negro ci spiega in che cosa consiste questa nuova attività: “Il corso è disponibile on line sul nostro sito www.medical-cannabis.it , vi si può accedere all’interno di un’area dedicata e riservata, ed è rivolto a tutti gli operatori del settore: medici, farmacisti, infermieri”.

Prosegue Negro: “Un team di dieci persone altamente qualificate e specializzate, provenienti da tutta l’Italia, si è recato in Olanda presso gli stabilimenti della Bedrocan, azienda che produce il farmaco, e oggi ci presenta il frutto di questa importante esperienza formativa svoltasi a dicembre 2015, unito ad un lungo e scrupoloso processo di ricerca e sperimentazione sul campo. Il corso toccherà tutti gli argomenti principali legati alla cannabis, dal galenico, alla botanica, alle modalità di prescrizione, fino alle testimonianze dei casi clinici seguiti”.

Il team in questione (7 medici e 3 infermieri) è composto da: Marco Bertolotto (presidente, medico, Pietra ligure); Giacomo Negro (vicepresidente); Elvia Malo (farmacista, Verona); Vittorio Guardamagna (medico presso lo IEO); Carlo Grizzetti (medico, Varese); Annunziata Lombardi (farmacista, Napoli); Alfredo Tundo (farmacista, provincia di Lecce); Monica Bonfiglio (medico, Genova); Monica Tassistro (medico, Savona); Alvise Martini (medico, Mestre).

Commenta il presidente Marco Bertolotto: “Uno dei problemi nel mondo della cannabis terapeutica è la formazione: siamo infatti di fronte ad un argomento ancora poco conosciuto nel mondo medico. La nostra associazione nasce proprio per colmare questa carenza, perché oggi si trova poco in giro, anche le riviste specialistiche non approfondiscono adeguatamente. È un tema che in Italia ancora sta nascendo, per questo motivo nei nostri corsi iniziali partiamo con cose semplici per poi offrire un approfondimento graduale. Ci stanno contattando da tutta l’Italia per organizzare conferenze e dobbiamo dire grazie anche al fatto che la nostra ASL è la più avanzata in Italia da questo punto di vista: prendiamo solo pazienti liguri, anche se avremmo tantissime richieste da fuori Liguria, ma da soli non possiamo gestire tutto. La nostra Regione, tra l’altro, è tra le poche in Italia che dà gratuitamente la terapia”.

In questa triste giornata di lutto, non può mancare da parte di Bertolotto un ricordo dell’oncologo Umberto Veronesi, che aveva dato il suo appoggio all’associazione Medical Cannabis: “Un grande uomo, che ha dato tanto alla medicina. Molte donne che oggi hanno ancora il seno nonostante un tumore devono dire grazie a lui e alla sua visione innovativa. Un uomo sempre solare e emolto aperto, ci teneva a conoscerci appena ha saputo della nostra esistenza. Peccato che sia mancato, avevamo avviato un interessante dialogo con la sua Fondazione per un programma di ricerca, che porteremo avanti ugualmente. Un uomo che ha avuto la fortuna di vivere fino a 91 anni ed è morto serenamente. Nel nostro gruppo c’è un collega che lo ha seguito fino all’ultimo minuto e ci ha confermato che se n’è andato senza soffrire”.