I Carabinieri dedicano il 2017 a “I simboli dell’Arma”. Questo il tema scelto per il Calendario Storico per il prossimo anno che è stato presentato questa mattina a Roma alla presenza del Ministro della Difesa Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Claudio Graziano e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette. Invece a Savona la presentazione è avvenuta presso il comando provinciale dei carabinieri da parte del maggiore Alessandro Ciuffolini.
Il calendario dell’Arma, pubblicato dal 1928, è divenuto nel tempo oggetto di collezionismo ed ha raggiunto una tiratura di 1.300.000 copie, di cui 9.500 in lingua straniera (inglese, francese, spagnolo, tedesco e arabo). Invece l’agenda, al trentottesimo anno di pubblicazione, per la prima volta renderà fruibili i propri contenuti tramite codici QR, leggibili con smartphone e tablet, che rimandano alle pagine del sito www.carabinieri.it e dei social network istituzionali.
Il tema del Calendario 2017 è incentrato sui "Simboli dell'Arma", che sono la rappresentazione visiva dell'essenza dell'Istituzione. Si susseguono nelle tavole i diversi stili con cui l'arte grafica si è evoluta nel tempo, a partire dall'anno di fondazione dei Carabinieri, il 1814. L'Agenda 2017, in un formato moderno e funzionale e con l'inserto dedicato alla "Musica nell'Arma", presenta un dettagliato excursus storico sui complessi musicali dell'Arma, dalla mitica Banda alle varie Fanfare.
Il generale Del Sette ha descritto il calendario come "frutto di una accurata e innovativa ricerca estetica su aspetti culturali che uniscono l'attenzione alla Storia dell'Arte ai segni distintivi e alla storia dell'Arma", e sottolineato il richiamo "ai valori morali che da sempre sostengono e contraddistinguono la sua opera al servizio delle nostre comunita', di ogni cittadino e di chi ha più bisogno. Valori che devono essere perpetuati e riaffermati nel tempo perché costituiscono la base morale di un modo di sentire fondante e insopprimibile, che fa dell'Arma una forza coesa, affidabile ed efficiente, una istituzione moderna e dinamica, protesa al futuro che guarda con giustificato ottimismo e rinnovato vigore”.