Il 39,6% dei pensionati italiani, pari a circa 6,4 milioni di persone, ha un reddito da pensione inferiore a a 1.000 euro al mese. Sono i dati dell'Osservatorio Inps sul casellario dei pensionati, riferito al 2015 secondo il quale questa fascia di reddito può contare sul 16,1% della spesa complessiva.
Se si considerano le singole prestazioni (23,1 milioni) quelle che sono sotto i 1.000 euro al mese sono quasi 15 milioni pari al 64,6% del totale. Ma visto che circa un terzo dei pensionati percepisce più di una prestazione il dato più evidente è quello sul reddito pensionistico medio dei pensionati. Ci sono 2,03 milioni di pensionati che possono contare su meno di 500 euro al mese e 3,36 milioni che hanno tra i 500 e i 1.000 euro al mese.
Altri 6,2 milioni di pensionati hanno redditi da pensione tra i 1.000 e i 2.000 euro al mese mentre poco più di un milione ha assegni superiore a 3.000 euro al mese.
Tra i pensionati con i redditi più alti le donne sono appena 273.127 a fronte di 780.482 uomini. Nelle classi di reddito più basse - spiega l'Inps - si concentrano le pensioni di tipo assistenziale che rappresentano forme di assistenza alle persone più disagiate per motivi economici o fisici e le pensioni ai superstiti che sono per loro natura di importo più basso di quella del dante causa.