Politica - 18 ottobre 2016, 16:15

Amatriciana “troppo piccante” in Comune a Loano

L’evento benefico “Aggiungi un posto a tavola…” oggetto di frecciatine tra maggioranza e opposizione

Talvolta anche un’iniziativa benefica, che vede coinvolta tutta la popolazione, può diventare arena di gioco per le “frecciatine” di varie fazioni politiche.

Accade così che, nella seduta consiliare del 17 ottobre, Remo Zaccaria, assessore allo sport e al turismo, presenti un’iniziativa pro-Amatrice: “Il 30 ottobre sarà una giornata di raccolta di fondi organizzata dalla locale Croce Rossa, un pranzo i cui proventi andranno ai terremotati. Come amministrazione comunale saremo tutti presenti e per noi sarà un momento conviviale, ma anche di importante riflessione.

Stiamo coordinando un tavolo di lavoro, attiveremo una campagna di prevendita dei menù, nella quale il Comune potrà essere regista ma, come sapete bene, per obblighi di legge non potrà fare cassa e staccare biglietti.

Al prezzo simbolico di 10 euro si potrà partecipare a questa grande tavolata che partirà all’altezza dei Bagni Sirena. Anche i fornitori ci stanno aiutando per fare in modo che tutto il ricavato possibile arrivi davvero alle popolazioni che ne hanno bisogno. L’evento si intitolerà “Aggiungi un posto a tavola…” e, in caso di maltempo, sarà rinviato al weekend successivo”.

Zaccaria conclude con un appello: “Sfruttiamo i social networks, mandiamo sms, cerchiamo di fare tutto quanto sia in nostro possesso per promuovere adeguatamente questo evento e per avere la massima partecipazione”.

Ma Gianni Siccardi, del gruppo consiliare “PD – Da sempre per Loano”, non perde l’occasione per una piccola puntualizzazione: “Ho aderito ovviamente da subito alla manifestazione pro-terremotati. Ma dai manifesti che ho visto non appare in alcun modo l’impegno e la partecipazione del Comune all’evento. Abbiamo perso un’ennesima buona occasione per dare prova di capacità di organizzazione e di sensibilità”.

Interviene anche Patrizia Mel, della lista civica “Loa Noi”: “Qualcuno ha pensato a un coinvolgimento delle scuole? Non soltanto sarebbe importante per creare la giusta sensibilizzazione tra i più giovani, ma ricordiamoci che i bambini si portano dietro le famiglie”.

Zaccaria spiega: “Stiamo procedendo per step: per prima cosa abbiamo dovuto sincerarci che per la data fissata fosse disponibile tutta la manodopera, da chi cucina a chi posiziona i tavoli. Poi abbiamo avviato la parte tipografica, e quindi adesso stiamo aspettando di ricevere tutti gli stampati informativi, dai volantini, ai menù, ai biglietti. Quando avremo tutto questo materiale in mano attiveremo una forte campagna promozionale, che toccherà anche le scuole”.

Alberto Sgarlato