Egregi Signori
Sindaco dott. Ilaria Caprioglio,
e Vicesindaco di Savona arch. Massimo Arecco
assessore bilancio dott. Silvano Montaldo,
il giorno 5 vi scrissi a proposito di quanto lessi sul giornale, ovvero che il Comune di Savona, notoriamente in grossa difficoltà di bilancio, si apprestava a dare un via libera generale ad ogni iniziativa edilizia in quanto apportatrice di oneri di urbanizzazione, ritenute essenziali per la casse comunali.
In proposito commentai che speravo ed auspicavo che questa nuova giunta volesse rimediare al PUC ed al PUMT del passato, opere da buttare, con una propria visione illuminata, che contemperasse le istanze del privato con istanze pubbliche in modo da dare un senso coerente allo sviluppo della città, e che avevo difficoltà ad accettare che le esigenze di cassa del comune siano la chiave di volta per accettare operazioni di trasformazione della città senza l'inquadramento di queste trasformazioni in un progetto globale.
Osservando che comuni ricchi come Sanremo, o come Portoferraio, applicano una tassa di sbarco di 1,5 € a passeggero, suggerii che la città di Savona applicasse una tassa di sbarco di 1,5 € a crocerista, tassa che permetterebbe di incassare la bellezza di 1,5 milioni di € all'anno e per ogni anno futuro. In 10 anni incasserebbe ben 15 milioni, una cifra notevole rapportata al debito di 80 milioni!
Oggi leggo che il Comune intende tassare ulteriormente i savonesi con un inasprimento di tasse pari ad un milione di euro all’anno!
Sono allibito!
Speravo che questa amministrazione non facesse pagare al cittadino le malefatte di quelle precedenti!
Costa Crociere è venuta a Savona per le grandi facilitazioni economiche che ha ricevuto, ma, è sotto gli occhi di tutti i disagi che provoca. Il primo terminal crociere le è stato “regalato”, in compenso i disagi al traffico e l’inquinamento delle sue navi e dei suoi autobus ed auto è il regalo di ritorno di Costa Crociere alla comunità. Chi ci guadagna? Solo Costa Crociere e la Port Authority! Auspicherei uno stop all’aumento tassazione e che almeno la tassa si sbarco venga pagata dalla Port Authority alla città di Savona, un piccolo contributo ad una città!
Paolo Forzano