E’ stato interrotto il servizio della FG Riciclaggi. La società ligure di servizi ecologici con sede a Cairo Montenotte, non presterà più servizio nella raccolta, nel trasporto e nel recupero dei rifiuti industriali per la società municipalizzata ATA S.p.A.. Ma quali disservizi creerà questa decisione? A chiederselo è il Movimento 5 Stelle di Savona che ha depositato una interpellanza urgente in merito al conferimento per il prossimo consiglio comunale. Tutto deriva dal fatto che Fg Riciclaggi avrebbe deciso di non consentire più ai camion che raccolgono i rifiuti di scaricare con il materiale. Ma secondo i pentastellati "la partecipata non avrebbe saldato 1,2 milioni di euro all’azienda di Cairo che si occupa di smaltire i rifiuti differenziabili.
Affermano dal M5S di Savona: "Da informazioni acquisite dagli interroganti risulterebbe che il 7 ottobre vi siano state forti anomalie nelle operazioni di conferimento dei rifiuti differenziati. Infatti numerosi mezzi di raccolta dei rifiuti differenziati non avrebbero potuto conferire presso l’abituale piattaforma di conferimento gestita da FG Riciclaggi. Tali mezzi, dopo essere stati parcheggiati in attesa, avrebbero poi ricevuto indicazione di scaricare nei vasconi dedicati alla raccolta destinata alla discarica".
Per questo il M5S interpella l’assessore all’Ambiente “per sapere se sia a conoscenza delle forti anomalie nelle operazioni di conferimento dei rifiuti differenziati sopra esposti; per sapere in particolare se corrisponde al vero che vi sia stata una sospensione e/o interruzione delle operazioni di scarico dei rifiuti; per sapere se corrisponde al vero che alcuni carichi di rifiuti siano stati scaricati nei vasconi della frazione indifferenziata destinati alla discarica; per sapere le motivazioni e la durata dell’eventuale sospensione e/o conferimento inidoneo dei rifiuti; per sapere il quantitativo di rifiuti differenziati eventualmente conferiti in maniera difforme dalla procedura ordinaria; per sapere quali azioni ATA intenda intraprendere per riprendere il regolare conferimento delle frazioni differenziate; per sapere a quanto corrisponde il debito della società ATA verso FG Riciclaggi al 30 settembre 2016; per sapere se esiste un piano di rientro concordato con tutti i creditori; per sapere come sono stati spesi i 10.096.977,45 euro, soldi della TARI dei savonesi destinati unicamente a coprire il costo del servizio, che ATA ha incassato dal Comune a partire dal 1 gennaio 2016; per sapere se alla luce dei gravi fatti sopra esposti ritenga opportuno intervenire nei confronti della dirigenza della società ATA”.
A chiarire la situazione in merito all’interruzione di alcuni servizi da parte del fornitore FG riciclaggi S.p.A., ATA S.p.A. precisa quanto segue:
"Nell’ambito dei rapporti di fornitura e dei contratti di servizio in essere tra ATA e FG Riciclaggi sono in corso verifiche amministrative che hanno portato alla reciproca richiesta di incontri per definire le partite di dare e avere in essere, incluso il debito di FG Riciclaggi con la Società Ecologic@ controllata da ATA. Nelle more delle definizioni, in data 7 ottobre 2016, FG Riciclaggi ha unilateralmente deciso di sospendere l’esecuzione dei contratti di servizio per il ritiro ed il trattamento dei rifiuti gestiti da ATA, tale azione è stata preannunciata da una generica comunicazione del 6 ottobre 2016 che recita “..al fine di definire alcuni servizi da noi prestati, siamo costretti a sospendere tali servizi, i cui dettagli Vi saranno comunicati dai nostri responsabili.....certi che l’occasione produrrà i risultati sperati sarà ns. cura continuare le relazioni commerciali sino ad oggi prestate.” Al momento alcuna comunicazione di dettaglio sui servizi sospesi è pervenuta ad ATA Precisiamo che per quanto riguarda la Raccolta Differenziata di Savona i conferimenti di plastica, carta e cartone, metalli e Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche sono stati regolarmente conferiti da ATA ad FG che li ha ritirati. ATA per le restanti tipologie di rifiuto, ha provveduto con immediatezza a soluzioni alternative, visto il radicato rapporto di fiducia instaurato sul territorio dalla Società con i fornitori del settore, al fine di proseguire le proprie attività senza alcuna conseguenza per i Comuni serviti ed in particolare per i loro cittadini, ciò mediante il conferimento delle diverse frazioni di rifiuti ad altre piattaforme sul territorio. Le soluzioni adottate sono quindi volte ad utilizzare impianti diversi da quello in esercizio da parte di FG Riciclaggi presso la sede di Ecologic@ (Società controllata da ATA) dove peraltro FG Riciclaggi opera in regime di affitto d’azienda in situazione di morosità, non corrispondendo il canone d’affitto da lungo tempo. Si evidenzia la disponibilità di ATA, e della sua controllata Ecologic@, a non voler attivare con immediatezza azioni drastiche al gestore del proprio impianto nonostante tale censurabile comportamento, ciò al fine di una serena definizione delle reciproche pretese, fatte salve le dovute tutele per eventuali danni economici che ricadrebbero sulla società partecipata pubblica che comunque deve garantire la continuità del servizio pubblico. A fronte di quanto sopra leggiamo su alcuni giornali online notizie false e calunniose attribuite a “bene informati” nei confronti dei quali la società agirà per la sua tutela. In particolare ATA precisa che gli importi riportati come credito di FG Riciclaggi verso ATA non sono esatti e che tra le Società vi sono rapporti di credito e debito. Trai i debiti di FG Riciclaggi verso ATA vi sono addebiti per materiali riconducibili ai Consorzi di recupero per diverse centinaia di migliaia di Euro, mentre i debiti di FG riciclaggi verso la controllata Ecologic@ sono relativi all’impianto utilizzato senza corrispondere alcun canone da lunghissimo tempo. Per questi ultimi aspetti ATA ed Ecologic@ si riserveranno di agire per le necessarie tutele anche in materia di gestione rifiuti e sicurezza sui luoghi di lavoro".