Attualità - 05 ottobre 2016, 15:00

Monitoraggio di rii e torrenti a Savona: 22 punti di osservazione controllati da Municipale e Protezione Civile in stato di allerta

L'intervento congiunto di polizia municipale e volontari AIB scatterà con l'allerta rossa, ma i controlli saranno previsti anche con le allerte minori gialla e arancione

Saranno 22 i punti di osservazione dei rii dei torrenti di Savona, in una mappatura completa del territorio, che verranno monitorati in situazioni di criticità. La polizia municipale, con l'assessorato alla Protezione Civile e i volontari AIB di Protezione Civile e Alpini hanno messo in atto un nuovo progetto per il controllo e il monitoraggio dei torrenti che si basa su una mappatura del territorio in cui sono stati localizzati punti di osservazione.

L'intervento congiunto di polizia municipale e volontari AIB scatterà con l'allerta rossa, ma i controlli saranno previsti anche con le allerte minori gialla e arancione.

Questa mattina infatti è stato presentato il progetto di monitoraggio dei rii e dei corsi d'acqua della città di Savona con gli interventi di Maurizio Scaramuzza, assessore alla Protezione Civile del Comune di Savona, Igor Aloi, Comandante della Polizia Municipale di Savona, Massimo Di Francisco, Presidente squadre A.I.B. - Protezione Civile Savona e Renato Ferraris, Responsabile A.N.A. Savona.

"Con questo sistema di monitoraggio effettuato dalla Polizia Municipale, in collaborazione con i gruppi AIB e l'Associazione Nazionale Alpini, siamo sicuramente più sicuri perché presenti sul territorio", commenta l'assessore alla Protezione Civile Maurizio Scaramuzza. 

Sicurezza e presenza sul territorio nonostante una carenza tecnologica acclarata. "E' vero, ci mancano i pluviometri e tutte le specifiche del caso, però, il territorio ligure va controllato a viso, per cui, il monitoraggio di persona è sicuramente un metodo sicuro", conclude l'assessore Scaramuzza. 

"Grazie alla mappatura del territorio che abbiamo già fatto da qualche mese, i volontari della Protezione Civile e i nostri operatori di Polizia si suddivideranno il territorio in 22 punti di osservazione - spiega Igor Aloi, comandante della Polizia Municipale - il procedimento di monitoraggio sarà il seguente, in caso di emergenza, gli operatori andranno a verificare di persona e riferiranno la situazione alla centrale operativa comunale". 

"Questo monitoraggio scatterà naturalmente in caso di allerta rossa - conclude il comandante Aloi - ma verrà attuato in maniera più blanda anche per le altre due allerte". 

Redazione