Weekend “col botto”, quello appena trascorso ad Alassio

Ad osservare le spiagge alassine nel weekend appena trascorso, si fa fatica a immaginare che si tratti di metà settembre. Complice infatti un caldo anomalo per questa stagione, con temperature e umidità superiori alla media, tantissima gente si è riversata in mare ma, soprattutto, tantissimi turisti hanno optato per una “scappata” in Riviera.

Gli operatori del settore si aspettavano un risultato così soddisfacente? Lo abbiamo chiesto ad Aurelio Macheda, presidente dell’Associazione Albergatori di Alassio:

“Settembre negli ultimi anni si è rivelato un mese abbastanza movimentato e con ottima clientela. Si parla di quelli che ricercano tranquillità, non amano la calca di ferragosto e preferiscono ricevere qualche attenzione in più. Sono clienti esigenti e attenti a tutto, anche al fatto che i prezzi sono leggermente minori. Il clima sicuramente ci ha dato una mano, ma conta anche il fatto che, dopo tante tragiche vicende in Europa, molti stranieri quest’anno hanno preferito venire in Italia”.

Va detto che le previsioni del tempo, tra lunedì e martedì, non annunciavano risultati così positivi, anzi… Però sono state smentite dai fatti. Quanto gravano delle previsioni sbagliate sul turismo?

Risponde Macheda: “Le previsioni del tempo nelle nostre zone spesso sono un boomerang letale, si rivelano inutilmente allarmistiche, soprattutto quelle sul lungo termine. Sarebbe opportuno che chi decide di partire leggesse le previsioni solo all’ultimo momento. Oggi per domani il margine di attendibilità è già del 60%, figuriamoci quelle prima”.

E concludiamo con un’ultima domanda: quali aspettative per i prossimi weekend settembrini?

“Per gli ultimi due weekend, fino al 25 circa, abbiamo ancora previsioni di affluenza abbastanza alte. Le affluenze caleranno lievemente verso fine mese, ma se il tempo sarà clemente potremo contare ancora su molti stranieri attratti dal nostro clima di fine settembre”.