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Eventi | 12 settembre 2016, 06:45

A Villanova d'Albenga le gare per il Brevetto Sportivo Tedesco "D.S.A" (FOTO)

A sfidarsi nelle prove la scorsa settimana gli appartenenti alle Forze dell'Ordine del comprensorio

A Villanova d'Albenga le gare per il Brevetto Sportivo Tedesco "D.S.A" (FOTO)

Si svolgono per la prima volta a Villanova d'Albenga le gare per ottenere il Brevetto Sportivo Tedesco chiamato in Germania "Deutsches Sportabzeichen", meglio noto nel suo acronimo D.S.A..

A sfidarsi nelle prove della scorsa settimana gli appartenenti alle Forze dell'Ordine del comprensorio che hanno affrontato alcuni mesi di allenamento durante i quali l'Atletica Ceriale ha fornito loro le nozioni base per poter affrontare il lancio del peso, il salto da fermo, la corsa (199metri) i 25 metri di nuoto, il salto in alto e in lungo.

L'iniziativa come ha spiegato il Generale in congedo Bilotti è stata organizzata dall'Unione Nazionale Ufficiali in congedo d'Italia di Savona e di Gallarate grazie alla preziosa collaborazione e disponibilità dei comuni di Villanova d'Albenga che ha messo a disposizione il campo e di Loano per la piscina.

A spiegare l'evento il severissimo giudice di gara Salvatore Carlà “Questo brevetto nato in Germania nel 1913 ha lo scopo di promuovere lo sport e l'attività fisica tra persone di tutte le età. A partecipare atleti dai 18 anni in su. Attraverso queste gare si dimostra di avere una preparazione sportiva completa che per le Forze dell'Ordine i cui membri oggi stanno gareggiando, è sempre importante”.

Il bevetto che si ottiene superando le prove sopracitate è riconosciuto in ambito militare ad attestare anche l'importanza che l'attività fisica riveste in tutti i settori.

Spiega il Generale Bilotti: "Io faccio sport e credo sia giusto inserire questa attività per il momento tra i militari del comprensorio di Albenga, con la speranza, il prossimo anno di allargarsi fino alla Provincia di Savona. Spero infatti che questa attività vada avanti perchè lo sport che è già poco insegnato nelle scuole deve essere promosso non solo tra i bambini, ma anche nelle persone adulte".

Conclude: "Questa mattina quando superavamo le prove ci si abbracciava in uno spirito di gioia e comunità che lo sport sa dare".

Mara Cacace

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