FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL e la RSU esprimono soddisfazione per il voto dei lavoratori che, nelle assemblee odierne, ha avallato l'accordo raggiunto con l'azienda per l'apertura della cassa integrazione in deroga fino al 29 novembre prossimo.
"L'apertura della cassa integrazione in deroga rappresenta infatti la prima tappa del percorso delineato al Ministero dello Sviluppo Economico con la mediazione del vice ministro onorevole Bellanova - spiegano i sindacati - percorso che dovrà portare all'utilizzo di un ulteriore ammortizzatore sociale -cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, e quindi indicativamente fino alla fine del prossimo anno - nonché ad una gestione concordata della procedura di mobilità su base volontaria che, lo ricordiamo, e' stata aperta in maniera unilaterale dall'azienda a fine luglio con l'obiettivo di arrivare al licenziamento di 106 lavoratori entro la fine dell'anno in corso".
"Con questo primo accordo si rafforza pertanto una prospettiva maggiormente tutelante per i lavoratori e si guadagna tempo al fine di lavorare non solo alla definizione di un nuovo percorso di ammortizzatori sociali di tipo conservativo ma anche all'acquisizione di nuovi carichi di lavoro indispensabili per garantire la sopravvivenza e la continuità produttiva ed occupazionale del sito di Vado Ligure".
"Le Organizzazioni Sindacali e la RSU, soddisfatte per il primo risultato ottenuto e consce delle difficoltà che il percorso iniziato comunque presenta, sono impegnate al fine di arrivare ad un positivo esito di questa importante vertenza per un territorio piegato dalla crisi e faranno come sempre la loro parte già dai prossimi incontri previsti in Regione e presso il Ministero dello Sviluppo Economico", concludono i sindacati.