Installati nuovi autovelox sulle Strade Provinciali, ma alcuni sindaci non ci stanno ed attaccano fortemente la Provincia.
Dopo la richiesta di un incontro in prefettura sul tema proveniente dal sindaco di Cosseria Roberto Molinaro la protesta si spinge in riviera e durissime sono state le parole del sindaco di Casanova Lerrone Michele Volpati: “Autovelox sulla SP6, la strada che da Albenga porta a Villanova, per poi arrivare a Garlenda, Casanova e al Passo del Ginestro: due autovelox fissi di proprietà della Provincia di Savona, che in pochi giorni hanno già fatto stragi tra gli utenti abituali della strada. Sono tarati sui 56 Km/h, e sono solo l'inizio di quello che è il piano della Provincia per tappezzare di 'macchinette' il territorio savonese”.
Un tema, su queste strade, che interessa molti pendolari che percorrono quotidianamente queste strade per recarsi al lavoro e rientrare verso le proprie abitazioni e che rischiano di essere tartassati dalle contravvenzioni; continua Volpati: “Grazie, Provincia, a nome di tutti i pendolari che percorrono la SP6 quotidianamente per recarsi al lavoro, grazie per aver reso pubblica l'impossibilità di mantenere le nostre strade per mancanza di fondi, e per aver invece manifestato tutto questo interessamento per l'incolumità degli automobilisti e dei motociclisti provenienti dalla nostra vallata”.
Chiare le parole del sindaco di Casanova Lerrone che pare ipotizzare la tutela della sicurezza quale motivazione addotta per mascherare l'esigenza di fare cassa: “Grazie per non tappare più i buchi sulle carreggiate, per non mettere in sicurezza i guard-rail, per non ripristinare le cunette, per non ripristinare le frane che hanno interessato in questi anni tutte le strade provinciali. Eh si, è proprio vero, tutto dipende dai punti di vista”.
Ironizza Volpati: “Posso però dare un suggerimento? Magari a Savona non ci avete pensato: perché non imporre su tutte le strade provinciali il limite dei 20 Km/h, controllato ovviamente da tutor, e l'obbligo di circolazione solo ai mezzi fuori-strada di vecchia generazione (i SUV no...troppo delicati per le nostre buche)? sarebbe l'unico modo per garantire la pubblica incolumità! E, ovvio, divieto assoluto alle biciclette e agli scooter, solo moto da cross, al massimo da enduro!”.
Si chiede poi il sindaco di Casanova: “Ma sicuramente i soldi derivanti dalle sanzioni provenienti dai nuovi autovelox saranno tutti investiti sulla SP6, vero?“.
Conclude Volpati “Ma perché, invece di tante macchinette, la provincia non ha richiesto una colletta tra gli abitanti della Val Lerrone? che ne so... 50 Euro a famiglia? Secondo me...sarebbe stata una scelta più popolare! Tanto, vuoi per distrazione, vuoi per "belinaggine", prima o poi tutti ci faremo immortalare dalle nuove macchine fotografiche".