Bilancio Savona, al via il riequilibrio finanziario pluriennale: il consigliere Pongiglione chiede un consiglio monotematico

Il consiglio comunale approva la pratica che prevede il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale in merito al bilancio del comune di Savona. La discussione è avvenuta questo pomeriggio nella seduta convocata in palazzo Sisto. Il ricorso al riequilibrio finanziario pluriennale era stato annunciato in una conferenza stampa dall’assessore al bilancio, Silvano Montaldo.

Un disequilibrio di bilancio pari a 4 milioni e 765 mila euro costringerà infatti il Comune ad un piano di rientro decennale anche per evitare l'intervento della Corte dei Conti che vuole vederci chiaro sulla questione dei derivati. Il bilancio è così stato approvato in consiglio. Tra le cause dei problemi di bilancio, eredità dell’amministrazione Berruti, oltre ai derivati, come denunciato dalla Corte dei Conti, anche una gestione dei residui attivi.

Tra le priorità dell’assessorato al bilancio un maggior controllo sulla gestione delle spese: “Dobbiate riscrivere il bilancio del Comune dei prossimi dieci anni - ha affermato l'assessore Montaldo – Abbiamo 9 milioni di euro di crisi di liquidità. Sarà una priorità rivedere il contratto di servizio con ATA”.

Nel corso della discussione della pratica il consigliere di Noi Per Savona, Daniela Pongiglione ha affermato: “Per fare chiarezza sul bilancio comunale chiederemo un consiglio comunale monotematico per discutere e sulla reale consistenza del debito. Esigiamo inoltre un’azione di responsabilità da parte appunto, dei responsabili, ovvero i componenti della precedente giunta”.