Albenga, accertamenti a raffica in arrivo per oltre 5000 partite iva. Ciangherotti: "Qui c'è puzza di fregatura"

"Il Sindaco Giorgio Cangiano e e il suo braccio destro, lo scienziato Riccardo Tomatis hanno bisogno di soldi per dare ossigeno alle "loro" casse comunali e pertanto, un mese fa, hanno incaricato una società esterna, la SOGET SPA, per la verifica del corretto pagamento della tassa rifiuti (TARI) da parte delle imprese e professionisti aventi sede nel Comune di Albenga" commenta Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale di Forza Italia. 

"Non paghiamo già sufficienti tasse e adesso la sinistra di Albenga, il Partito democratico ingauno ci chiede di pagarne altre. Come i peggiori sciacalli, gli amministratori del Partito democratico ingauno hanno scelto ferragosto per colpire le partite iva, senza troppo clamore, quando tutte le aziende sono in ferie per qualche giorno".

"Ecco perchè sta pervenendo in questi giorni  a tutte le aziende con sede in Albenga una lettera da parte della Soget Spa con la quale invitano i contribuenti a prendere contatti con la società stessa per organizzare un sopralluogo in azienda e poter verificare le superfici tassabili ai fini delle tasse comunali (principalmente tassa rifiuti  o TARI). Da informazioni raccolte negli uffici, l’eventuale mancata risposta alla lettera non è sanzionata, in quanto trattasi solo di invito per acquisire dati".

"A chi, però, non avrà dato seguito a questa prima comunicazione, sarà inviata in un secondo tempo un’altra comunicazione con la quale chiederanno specificatamente di concordare un appuntamento in azienda in modo che loro possano effettuare un sopralluogo e quindi verificare sul l’esatta quantificazione delle superfici e l’utilizzo dei locali aziendali - conclude - Attenzione, qui c'è puzza di fregatura. Preparatevi. La stagione delle tasse, con agosto, non è ancora finita, anzi è appena iniziata".