Politica - 09 agosto 2016, 08:05

La civica LoaNoi all'attacco dell'amministrazione Pignocca:"Presunzione e poca disponibilità al dialogo"

"Imprecisioni, inesattezze e mancanze"

“I vegan e cose coi spegetti de natta!”. Niente meglio di questa  espressione dialettale potrebbe definire l’atteggiamento assunto della  maggioranza nei confronti delle problematiche sollevate dalla nostra lista durante l’ultimo consiglio comunale loanese". Ad intervenire sono i consiglieri del gruppo civico "LoaNoi", che proseguono:"Lo stato vergognoso in cui versa il Nimbalto “non è un gran problema”,  se il progetto di utilizzo delle aree demaniali (PUD), non è in regola con le  direttive regionali dal 2009, “mica tutto può essere perfetto”, sullo
scioglimento dell'unione dei comuni e relativo spreco di soldi dei  cittadini “meglio glissare”".

"E sull’assestamento di bilancio", continuano, "nessuna  spiegazione politica ai tagli su diritto allo studio, politiche sociali,  sport e tempo libero, diritto alla mobilità, tutela e valorizzazione e  recupero ambientale (solo queste ultime ridotte di ben 50.000 euro!)".
"E intanto il “dialogo coi cittadini”", evidenziano i consiglieri, "su questioni davvero problematiche, come la sicurezza e l’avvio della nuova raccolta rifiuti, si sta  dimostrando un’operazione solo di facciata, un po come la tanto  sventolata Bandiera Lilla in un comune dove nel settore “interventi per  la disabilità” vengono spesi solo mille euro l’anno".

“Mi spiace", commenta Daniele Olivia, "che ci sia poca partecipazione ai consigli
comunali, altrimenti si potrebbe notare quanta presunzione, e poca
disponibilità al dialogo, ha la maggioranza.”
“Abbiamo segnalato", prosegue Paolo Gervasi, "le solite imprecisioni, inesattezze e mancanze che caratterizzano la documentazione amministrativa loanese, e  che non dovrebbero esistere posto che riusciamo ad individuarle noi
poveri consiglieri di minoranza privi di adeguata struttura organizzativa alle spalle, e non riesce ad individuarle un’amministrazione che conta ben undici consiglieri ed un sindaco.”

c.s.