Politica - 05 agosto 2016, 13:00

A Loano si apre il "Tavolo della Sicurezza" con amminstratori, cittadini e associazioni

Sarà implementato il sistema di videosorveglianza comunale anche con l’intervento e la partecipazione economica dei privati

A Loano è nato il “Tavolo della Sicurezza”. L’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Polizia Municipale coinvolge amministratori, cittadini e associazioni che sono chiamate a partecipare all’elaborazione di strategie di contrasto al fenomeno dell’insicurezza urbana.

Il “Tavolo della Sicurezza” loanese svolgerà una funzione esclusivamente “consultiva” per l’Amministrazione comunale, non avrà poteri decisionali, ma avrà il compito di elaborare proposte sui temi che interessano la sicurezza della città. Fanno parte del “Tavolo” i cittadini già organizzati in associazioni, le categorie economiche, le associazioni onlus e i gruppi di cittadini che si sono spontaneamente fatti portavoce di disagi percepiti in città, come il gruppo delle “mamme attive”.

Il “Tavolo della Sicurezza” – spiega il Sindaco Luigi Pignocca – è stato approvato dal passato  Consiglio Comunale ed è frutto di una proposta condivisa con tutti i capo gruppi consiliari. Si inserisce in un quadro più ampio di politiche di prevenzione sociale con speriamo effetti positivi in termini di contrasto alla criminalità. Naturalmente, accanto a questa iniziativa, proseguono e si rafforzano le attività di vigilanza che, anche grazie all’accordo con il Comune di Albenga e Loano per gestione associata delle funzioni di Polizia Municipale, stanno dando buoni risultati.”

“La partecipazione dei cittadini alla sicurezza e alla cura dello spazio – spiega la neo Assessore Enrica Rocca -  fa riferimento a quanto elaborato dal Forum Europeo della Sicurezza Urbana nel documento "Sicurezza, democrazia e città: il Manifesto di Aubervilliers e Saint-Denis", che pone al centro degli interventi per garantire il contrasto alle attività criminali un giusto equilibrio tra sanzione e prevenzione, sottolineando come quest’ultima rappresenta il migliore investimento nel tempo. Altro tema importante che il Forum ha evidenziato è quello legato al coinvolgimento dei cittadini, al fine di poter definire politiche di sicurezza fondate sui bisogni individuali e collettivi dei cittadini e non delle istituzioni. Infine, non meno importante è la questione del ridimensionamento dei fondi disponibili per interventi sulla sicurezza che porta a mettere al centro delle politiche di prevenzione il partenariato e il lavoro di rete tra attori pubblici e privati, impegnati in progetti comuni. Il Tavolo della sicurezza rappresenta la sintesi, la traduzione concreta di quanto elaborato teoricamente dal Forum.”

Alla prima riunione di presentazione hanno partecipato oltre all’Assessore Enrica Rocca, il Vicesindaco Luca Lettieri, i rappresentanti delle associazioni loanesi ASCOM, Sindacato Bagni Marini, Albergatori, Alpini e il gruppo “Mamme attive”.

In tale occasione dopo aver ricordato le precedenti iniziative adottate dal Comune di Loano nell’ambito della sicurezza ("Loano Città Amica", coinvolgimento associazioni negli eventi per la sicurezza stradale, l’accordo intercomunale con Boissano e Toirano per condividere il Gruppo di Volontari della Protezione Civile, il progetto “Pedibus”, gli incontri con un gruppo di mamme e con il gruppo dei "cittadini attivi" in merito alla sicurezza dei parchi), sono stati illustrati i compiti del tavolo e raccolte le prime segnalazioni.

Infine, sono stati illustrate le iniziative future dell’Amministrazione per aumentare la sicurezza dei cittadini. Sarà implementato il sistema di videosorveglianza comunale anche con l’intervento e la partecipazione economica dei privati. A tal riguardo sarà realizzato un censimento di tutti gli impianti di videosorveglianza “privati” (con al collaborazione dell’associazione commercianti e albergatori) al fine di una possibile messa a disposizione delle forze di polizia. L’attività di collaborazione con il Sindacato Bagni Marini di Loano finalizzato al controllo e contrasto dell’abusivismo commerciale è un primo esempio azione partecipata, realizzata con il contributo economico dell’Associazione.

“Tra le altre nuove iniziative su cui sta lavorando il Comando di Polizia Municipale di Loano, insieme ai comandi associati dei Comuni di Albenga e Finale Ligure, - spiega l’Assessore Enrica Rocca – c’è quella di dotarsi di una unità cinofila e stipulare accordi convenzionali con le Autorità di P.S. per lo svolgimento di servizi congiunti. La proposta prevede che l’unità cinofila venga utilizzata in autonomia dalla Polizia Locale per i soli  servizi di controllo del territorio deputati alla Polizia Locale e che possa essere utilizzata altresì per servizi antidroga ma esclusivamente con la presenza e la direzione di appartenenti alle forze di polizia dello Stato.”

La prossima riunione del “Tavolo della Sicurezza”, che vedrà all’esame anche la proposta di istituire un sistema di “controllo del vicinato”, si svolgerà all’inizio di settembre.

c.s.