/ Politica

Politica | 27 luglio 2016, 17:45

Aumento della Tari a Varazze, il M5S attacca: "Non è possibile usare i soldi della discarica per diminuire la tassa sui rifiuti"

"Si tratta di circa il 10%, difficilmente digeribile dai varazzino a cui è stato imposto di fare la differenziata, cambiando le sue abitudini e comodità"

Aumento della Tari a Varazze, il M5S attacca: "Non è possibile usare i soldi della discarica per diminuire la tassa sui rifiuti"

"Nella cassetta delle lettere dei cittadini é arrivato, come previsto, l'aumento della Tari. Si tratta di circa il 10%, difficilmente digeribile dai varazzino a cui è stato imposto di fare la differenziata, cambiando le sue abitudini e comodità. 'Ma come? Differenzio i rifiuti che poi vengono venduti e, nonostante la nostra discarica sia riempita a pagamento ora anche coi rifiuti di Genova, mi aumentano la tassa???'" commenta il Movimento 5 Stelle di Varazze. 

"E' una lamentela giusta e sbagliata al tempo stesso. É sbagliata perché in realtà non è possibile usare i soldi della discarica per diminuire la Tari (oggi chi ci guadagna veramente é solo il gestore della discarica). Infatti il comma 654 della legge di stabilità 2014 afferma che con i soldi della Tari 'in ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio'". 

Prosegue il Movimento grillino: "É giusta perché si poteva evitare, in tutto o almeno in buona parte, questo aumento per due motivi. Il primo è che invece di inventarsi la 'finta' gestione in house tramite Sat, acquistando il solo 2,66% delle quote societarie per aggirare l'obbligo di fare una gara, fare quest'ultima avrebbe permesso di spuntare qualcosa sul costo di raccolta (miglior offerente) e, di conseguenza, di far pagare meno i cittadini. Il Comune ha preferito invece la via più facile per loro e più costosa per i varazzini, non avendo messo in competizione le varie aziende".

"Il secondo motivo é che il rifiuto differenziato viene visto ancora dal Comune come una scocciatura, non come una risorsa. Il guadagno del rifiuto venduto infatti va a Sat, non al Comune, il quale ci dice, più o meno: 'se non facciamo bene la differenziata Sat ci guadagnerà di meno, per cui la Tari aumenterà', mentre avremmo dovuto sentirci dire 'se farete bene la differenziata, Sat ne avrà dei benefici, per cui la vostra cartella TARI si ridurrà'. Non é solo una questione di forma, ma di sostanza".

"In pratica, il rischio di impresa é tutto a carico dei cittadini, non della società. Se ci saranno risultati tangibili, Sat ci guadagnerà. Se non ci saranno, il rischio é che saranno i varazzini a pagare il prezzo del fallimento. Il grande pericolo, in tutto questo errato e semplicistico approccio al grande tema dei rifiuti, é che, pagare per pagare, le persone potrebbero stufarsi di differenziare" conclude il Movimento 5 Stelle di Varazze. 

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium