Il Sindaco di Pontinvrea ringrazia Giorgia Meloni per l’opportunità che gli ha offerto di correre alle elezioni regionali in favore del proprio territorio.
"Purtroppo", spiega Matteo Camiciottoli, "non vi è stata comunione di intenti sulla politica da attuarsi a livello locale e il lavoro fatto per dare voce al territorio, dal nostro punto di vista, non è stato tenuto in adeguata considerazione dai vertici liguri del partito".
"Avendo oggi ancor più la necessità di portare avanti alcune battaglie in favore di territori e cittadini poco rappresentati", continua, "ho deciso, di comune accordo con i dirigenti provinciali e regionali della Lega Nord, di entrare a far parte di una squadra che ha come prerogativa territorio, sicurezza, lavoro, cittadini e piccoli commercianti".
"L’azione del primo cittadino di Pontinvrea è stata premiata e condivisa dall’ordine del giorno presentato dal capo gruppo in Regione della Lega, Alessandro Piana, contro le fusioni obbligatorie dei comuni e dall’azione instancabile sia politica che sociale dell’assessore Mai e dell’assessore Rixi per i piccoli comuni, come dimostrato dall’approvazione del Bando per le botteghe dell’entroterra che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto sia per lavori di ristrutturazione che per l’acquisto di prodotti da vendere.
Particolare soddisfazione è stata espressa anche dal segretario provinciale della Lega Ripamonti e dal Presidente del Consiglio regionale Bruzzone, storicamente impegnati affinché sia sempre premiata la meritocrazia anziché interessi personali".
"La Lega nord è un movimento politico che è nato “dal basso”, dall’azione sul territorio e dal radicamento dei Sindaci nei paesi e non, come altri movimenti, creati a tavolino, frutto di accordi politici e calati dall’alto senza poi avere concreta aderenza e organizzazione territoriale che vada oltre al nome del responsabile provinciale", conclude Camiciottoli.