“Accogliamo con piacere e soddisfazione la decisione del Consiglio di Stato che ha dato parere favorevole sul decreto “ponte” per le unioni civili”. A dirlo è “Apertamente”, Comitato Territoriale Arcigay Savona che prosegue:”Finalmente, nonostante le inadempienze del ministro Alfano e le sterili polemiche di alcuni, sarà possibile celebrare le Unioni Civili in attesa dell'entrata in vigore dei decreti delegati, nei quali ricade tutta la casistica delle unioni celebrate all'estero o che coinvolgono cittadini stranieri, che dovranno essere pronti entro il 5 dicembre”.
“Apprendiamo”, continuano, “che molti comuni da Verona a Palermo, passando per Milano e Fiumicino, sono già pronti per celebrare le prime unioni e mettono a disposizione i loro gioielli architettonici, dal balcone di “Romeo e Giulietta” alle “Terme di Caracalla”
“Siamo sicuri che la sindaco Caprioglio abbia già messo a disposizione il Priamar e le sale del comune, che anche i sindaci di Cairo Montenotte e Albenga abbiano fatto altrettanto, mentre i sindaci dei comuni costieri saranno già pronti a concedere le spiagge e le sale più belle dei vari comuni per poter celebrare le unioni valorizzando le bellezze del nostro territorio e ci auguriamo che siano i sindaci a celebrare le prime unioni nei vari comuni della provincia”
“Non vediamo l’ora di scoprire quali e quante saranno le location a disposizione”, continua Apertamente Arcigay, “e ne approfittiamo per chiedere ai vari comuni della provincia di farci sapere le varie location prescelte”.
“Vogliamo ricordare infine a tutte le giunte comunali e ai vari uffici competenti le parole del Consiglio di Stato sul tema dell'obiezione di coscienza, derubricata a fenomeno estraneo alla legge e di nessuna efficacia. Confetti arcobaleno per tutti”, conclude il Comitato.