Nuova protesta alla Bombardier di Vado Ligure. Questa mattina i lavoratori hanno proclamato lo sciopero e hanno poi messo in atto una vera e propria mobilitazione, bloccando tutti gli accessi. Nelle scorse settimane l’azienda ha infatti perso la gara d’appalto per la costruzione dei treni regionali, con un pesante rischio esuberi nel sito savonesi.
“Noi non siamo d’accordo”- aveva commentato all’epoca Andrea Pasa –“ è uno stabilimento in cui si potrebbero progettare, produrre e mantenere ogni tipo di locomotiva (passeggeri e merci), treni a potenza distribuita, revamping delle carrozze x il trasporto passeggeri e come nel caso del progetto tra Bombardier e HITACHI il treno ad alta velocità Zefiro 1000".
"Su queste basi e' necessario lavorare al fine di garantire gli attuali livelli occupazionali e continuità del sito vadese. In assenza di un sollecito intervento del Governo, entro il mese di luglio, attraverso i ministeri competenti, a cui abbiamo richiesto l'incontro la settimana scorsa, tutto potrebbe essere messo in discussione fino alla chiusura di uno stabilimento che oggi occupa più di 600 lavoratori e altri 400 come indotto".
"Alle istituzioni locali, alla politica più in generale e al Governo diciamo che "non è più un problema che si può delegare ad altri o tra qualche mese, lo stato di crisi di questo territorio impone un intervento immediato Il Governo continua a raccontare alle persone un paese che non esiste. Basterebbe guardare cosa succede in questa Provincia, per accorgersi che la crisi non e' finita anzi sta drammaticamente peggiorando lasciando centinaia di famiglie senza lavoro e soprattutto senza futuro", conclude il sindacalista.