Attualità - 06 luglio 2016, 09:00

A Carcare dieci chilometri di piste ciclabili per una mobilità sostenibile

De Vecchi:"Un'opportunità per riqualificare e adattare la nostra mobilità comunale, ai moderni modelli urbanistici europei, restituendo ai pedoni e ai ciclisti degli spazi e dei luoghi"

Con la recente chiusura del cantiere di via XXV Aprile ha preso definitivamente forma la rete ciclabile del Comune di Carcare. Il progetto Rete Ciclabile Liguria (RCL), sviluppato dalla Regione Liguria su proposta della Fiab (federazione italiana amici della bicicletta) ha creato sul territorio ligure, cinque itinerari ciclabili a rete che inseriscono la nostra regione nelle reti ciclabili italiane ed europee: Greenway dell’arco ligure; via pedemontana, via del mare, via dei monti, via dei pellegrini. I percorsi dell’entroterra sono importanti, per il collegamento tra i Comuni del comprensorio delle Valli del Bormida e d’essi con il Piemonte. 

Si tratta di itinerari in parte dedicati (piste ciclabili in sede propria), in parte sfruttano la viabilità a basso traffico o percorsi pedonali esistenti, importanti sia dal punto di vista turistico sia per la mobilità sostenibile. La filosofie di fondo è costruire solo il necessario e di recuperare ed utilizzare ciò che già esiste e consente di muoversi in bicicletta.

Secondo l’assessore ai lavori pubblici Christian De Vecchi: “Il Comune di Carcare ha in questi anni aderito al  progetto Rete Ciclabile Liguria, condividendone la filosofia della mobilità sostenibile e del recupero dei volumi esistenti, sviluppando attraverso finanziamenti diretti e cofinanziamenti regionali, quasi 10 km di piste ciclo-pedonali, segnalate e attrezzate, collegando le zone più periferiche a quelle del centro storico e viceversa. Un'opportunità per riqualificare e adattare la nostra mobilità comunale, ai moderni modelli urbanistici europei, restituendo ai pedoni e ai ciclisti degli spazi e dei luoghi.”

c.s.