Botta e risposta a Varazze sui costi dei posti barca, afferma il sindaco Bozzano "Leggo delle dichiarazioni rilasciate dal Consigliere di minoranza Cerruti – afferma il Sindaco Bozzano - e ritengo necessarie alcune risposte".
Entrando nello specifico afferma "A fronte di risorse sempre più scarse, per salvaguardare i servizi più essenziali, sono stati attuati degli aumenti sulle tariffe pagate dai possessori di barche. "
"La reale alternativa era aumentare tariffe di servizi che hanno ricadute sociali ben più rilevanti. Questa Amministrazione è conscia del legame forte che vi è tra Varazze e il mare ma deve salvaguardare equilibri di bilancio obbligati, unitamente a equilibri importanti in servizi essenziali quali il trasporto scolastico mantenuto con un grado di copertura da parte delle famiglie molto basso."
Troppo facile fare polemiche che hanno un gusto di opportunismo politico.
Forse è meglio ricordare al Consigliere Cerruti quando con lui Assessore si tentò la passata legislatura – per fortuna senza successo – di prolungare per ben 35 anni le concessioni del porto all’imprenditore titolare della concessione, senza di fatto nulla in cambio a vantaggio della città e per la città.
Continua Bozzano "Non si trattava di parole ma purtroppo di fatti.Per fortuna la reazione, questa sì popolare e dell’opinione pubblica, affossò un progetto così nefasto per la città."
"Detto questo l’Amministrazione comunale conscia di aver assunto una decisione sofferta è sempre più convinta che nella situazione di particolare attenzione cui oggi ci troviamo, a partire dalla tenuta sul sociale e sulle classi meno abbienti ad arrivare al mantenimento di servizi pubblici mediamente efficienti, si debba, per quanto possibile gestire in maniera seria ed equilibrata il bene pubblico privilegiando sempre la fruizione per tutti dei servizi essenziali." afferma il primo cittadino
Conclude " Con noi nessuno deve rimanere indietro. Auspichiamo che si abbia comprensione nei confronti di tale scelta che non vuole essere né sperequativa né penalizzante per i fruitori del mare ma solo equilibrativa nei confronti di esigenze primarie della nostra comunità."