Verdi Savonesi contro la disgregazione del continente

I VERDI savonesi non collaboreranno mai con coloro che oggi esultano per il distacco dell'Inghilterra dall'Unione Europea: Salvini (segretario della “Lega nord per l'indipendenza della Padania”) sostenitore di Farage (leader xenofobo e razzista,favorevole ai combustibili fossili, stranamente alleato al M5S nel parlamento europeo) e amico di Marine Le Pen ( anche lei nazionalista e xenofoba).

La Co-presidente dei Verdi europei Monica Frassoni, che in passato è venuta molte volte a Savona per esaminare anche i nostri problemi ambientali, dice:

“Oggi l’Europa è più divisa e meno colorata. Serve un vero e proprio ‘reset’ dell’Unione, cambiando le politiche e rendendo le istituzioni più democratiche e trasparenti; dobbiamo uscire dall’Europa matrigna e tornare all’Europa come portatrice di soluzioni credibili alla persistente incertezza economica, alle ineguaglianze ed al crescente senso di insicurezza di tanti cittadini. Fare questo si può, lasciando da parte l’ossessione per la riduzione dei deficit di bilancio come strada per assicurare il rilancio economico e lanciando subito una strategia consistente a favore di investimenti produttivi nei settori più ‘intensi’ in innovazione ed occupazione: la Green economy, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, l’educazione, le politiche urbane, la salute; riprendendo la bandiera della difesa dei diritti e della generosità verso chi fugge dalla guerra. Soluzioni radicalmente alternative a quelle proposte da David Cameron e dalla disastrosa illusione di Nigel Farage, che portano a meno diritti sociali e di cittadinanza, a frontiere sigillate, a una competitività basata sulla deregolamentazione.

I Verdi savonesi concordano pienamente e insieme a Monica Frassoni, sono particolarmente vicini ai Partito dei Verdi di Inghilterra e Galles , a quello dei Verdi Scozzesi e dell’Irlanda del Nord.

Tutti i Verdi europei li ringraziano per la loro forte campagna a favore del “REMAIN” , che ha coinvolto e motivato tantissimi giovani (sono quelli che in maggioranza hanno votato per l'Europa)

Savona e tutta la Liguria avranno solo vantaggi da una politica ambientale che veda uniti, innanzi tutto, i popoli europei quale esempio di pace e collaborazione che si allarghi al resto del mondo.

Il Partito Verde Europeo si riunirà a Glasgow con i rappresentanti dei suoi 45 partiti membri ed organizzerà a Liverpool un congresso congiunto di Verdi europei e mondiali.

Siamo infatti tutti convinti che questa “Brexit”(la quale porterà purtroppo i primi pesanti danni proprio ai cittadini inglesi) non segnerà la fine della nostra storia comune.