Luca de Michelis è stato nominato della sezione provinciale di Confagricoltura-Savona prendendo il posto di Massimo Rebella che rimane, però alla presidenza della Società di Servizi Agorà unica in Italia partita come progetto pilota e fortemente voluta dalla sede centrale di Confagricoltura.
Luca De Michelis è stato eletto durante l’assemblea alla quale era presente anche il direttore di Confagricoltura Liguria Andrea Sampietro e durante la quale è stato costituito il nuovo Consiglio Direttivo composto da a Michelini Davide, Fazio Lucio, Parolini Fabio, Rebella Massimo e Vignone Fabio.
Massimo Rebella ha voluto ricordare in particolare alcuni degli obiettivi raggiunti: l’abolizione dell’Imu e della Tasi agricola per quasi tutto il comparto, l’abolizione dell’IRAP, la riduzione dei contributi previdenziali per le aziende alluvionate e ora in fase di contrattazione provinciale il contratto di lavoro degli operai agricoli e la costituzione del GAL.
Afferma Rebella: "Rimango nel sistema Confagricoltura in quanto stiamo lavorando per la riorganizzazione dell’intero sistema e da un anno e mezzo a sta parte abbiamo costituito la Società di Servizi partita come progetto pilota che ha come obiettivo dare servizi sempre più competitivi e di alta qualità ed offrire servizi alle imprese a noi associate. È un obiettivo importante che porterò avanti con il neopresidente De Michelis e gli altri presidenti delle associazioni”.
Tanto quanto fatto fino ad oggi, ma tanto ancora da realizzare e lo sguardo è tutto rivolto al futuro, infatti afferma Rebella “La nostra priorità oggi è farci conoscere ed andare sul territorio perché Confagricoltura esiste e c’è. Con la riorganizzazione ligure forse oggi sarà possibile farlo meglio ed è questo l’Input che lascio a Luca quello di andare avanti con quello che abbiamo fatto fino ad ora in questi 70 anni”.
Input che il neo presidente accoglie a pieno infatti afferma “Il primo obiettivo è proprio quello di andare a trovare tutti i nostri associati ed avere un dialogo con loro. Il secondo obiettivo è quello di andare a parlare con tutti i sindaci del territorio per rispondere alle richieste della nostra base associativa.”
“Tra i primi argomenti che tratteremo sarà quello del verde pubblico ad oggi molto trascurato e quello della valorizzazione e del potenziamento dell’aspetto green sul territorio” continua De Michelis.
A lui arrivano gli in bocca al lupo da parte del mondo politico, dei consociati e del direttivo certi anche della professionalità di De Michelis imprenditore agricolo di Albenga, ma originario di Loano e già Vice Presidente della Sezione Florovivaistica Nazionale, ex Vice Presidente di Confagricoltura e Presidente del Disttretto Florovivaistico della Liguria