"Non cediamo al ricatto morale del voto al "meno peggio". In Italia i ballottaggi del 19 giugno vedono contrapposte, in forme diverse, le tre destre che oggi si contendono la rappresentanza della borghesia italiana, e dei poteri forti sul territorio, contro la classe lavoratrice: Il PD di Renzi, il centrodestra a trazione salviniana o berlusconiana, il Movimento 5 Stelle". Ad intervenire sul tema del ballottaggio è il PCL di Savona, che prosegue:"A Savona infatti nessuna agenda in campo vuole dare risposte ai temi da noi posti come centrali: abolizione del debito verso le banche private, il Lavoro, l'emergenza abitativa, la questione ambientale e di conseguenza il tema del disagio e dell'emarginazione sociale: Battaglia ( alfiere del PD ) e Caprioglio ( alfiere di Salvini e Berlusconi) rappresentano la faccia della stessa medaglia"
"Nessuna risposta", continua il Partito Comunista dei Lavoratori, "nessuna indicazione di voto dunque. Non cediamo al ricatto morale ( ingiustificato) del voto al meno peggio, semplicemente perché "il meno peggio" è proprio quell'unità di misura che ha contribuito negli ultimi 20 anni alla costruzione di una realtà sociale ingiusta e violenta, ha distrutto la sinistra comunista, ha rafforzato le destre, ha confuso la classe lavoratrice, ha celebrato questa società come l'unica possibile".
"Il P.C.L. è da sempre contrapposto ad ogni destra nemica del lavoro e rifiuta qualsiasi compromesso con un centro sinistra debole e governista che qui a Savona ha fatto da "baby sitter" alle politiche antipopolari del PD; al contrario, come stiamo dimostrando, il P.C.L. è impegnato al progetto di costruzione di una sinistra di classe e rivoluzionaria come testimoniano i numerosi iscritti che abbiamo registrato grazie a questa tornata elettorale. Il nostro impegno quotidiano politico vuole ben altro e va ben oltre le elezioni, controcorrente ad ogni altra proposta".
"Solo il rilancio di una vera mobilitazione di classe e di massa contro i privilegi di Banche, Confindustria e Vaticano può aprire dal basso una prospettiva di vera alternativa per lavoro, salute e ambiente", conclude il PCL.