Il presidente della Regione Giovanni Toti tranquillizza i lavoratori Tirreno Power: “Accordo intrapreso con il ministro Calenda, nei prossimi mesi riusciremo a mettere in pieni un nuovo piano di sviluppo delle aree della centrale”. Una delegazione di lavoratori infatti, ha incontrato ieri a Savona il governatore della Liguria in occasione di un incontro elettorale con Ilaria Caprioglio e chiesto maggiori spiegazioni sulla situazione di crisi industriale e occupazionale.
Toti ha spiegato ai lavoratori: “Abbiamo incontrato con l’assessore Rixi il ministro Calenda la settimana la scorsa e che lo rivedremo nuovamente all’incontro del 16 giugno. Tirreno Power ha presentato un piano industriale che ancora ha dei punti da chiarire in modo importante, ma è chiaro a tutti qual è il futuro di quell’area: il carbone non rientra nella politica energetica nazionale. Ora l’azienda ha dato la disponibilità a trattare le aree che oggi ci sono e il governo ha dato la possibilità di ragionare su ammortizzatori sociali che ci consentano il tempo per elaborare un piano di sviluppo. E’ nostro interesse che quelle aree restino a vocazione industriale, che non si perdano posti di lavoro in quella centrale e che si faccia un modello di sviluppo, nella zona di Vado Ligure e nelle aree di Tirreno Power, che sia compatibile con una grande e bellissima costa a vocazione turistica. Questo abbiamo concordato con il Governo, il ministro Calenda è una persona seria: io credo che nei prossimi mesi riusciremo a mettere in pieni un piano di sviluppo di quelle aree importante”.