“I derivati sono costati ai savonesi già mezzo milione di euro e costeranno diversi altri milioni nei prossimi dieci anni. Appena sarò sindaco presenterò un esposto in procura per identificare i responsabili di questa scellerata operazione. Chi ha sbagliato deve pagare”. Cosi commenta Salvatore Diaspro, candidato del M5S per la poltrona di sindaco di Savona.
“La Corte dei Conti nelle oltre 30 pagine di determinazione parla chiaro. La giunta del Partito Democratico ha stipulato dei derivati senza tenere conto delle norme e dei prevedibili pesanti effetti negativi che l’operazione avrebbe comportato”.
Continua: “Il centrosinistra ha stipulato derivati con una banca che ha operato in totale conflitto di interessi, nella duplice veste di consulente per la scelta degli strumenti finanziari e di fornitore del prodotto da lei stessa consigliato”.
“Il contratto con Deutsche Bank era l’unico, tra quelli proposti da diversi istituti di credito, con condizioni di mercato nettamente sfavorevoli al comune già all’atto della stipula”.
“Con il MoVimento 5 Stelle finisce l’epoca in cui i cittadini pagano per le colpe dolose di amministratori compiacenti con le banche" conclude Diaspro.