"Avrei preferito che Salvatore Diaspro si confrontasse con me sulle idee e sulle proposte per affrontare e risolvere i tantissimi problemi che affliggono la nostra città. Purtroppo, da qualche giorno a questa parte, evidentemente a corto di argomenti, preferisce affidarsi ad attacchi personali, o rivolgersi a questioni di tipo nazionale, che poco o nulla competono a un sindaco". Così Ilaria Caprioglio, candidata a Sindaco del centrodestra a Savona, risponde a Salvatore Diaspro.
"A differenza sua, io non appartengo a nessun partito e non ho alcuna tessera politica in tasca. Per questo, accolgo favorevolmente il consenso nei riguardi del mio progetto per cambiare la città, quando arriva dai cittadini, dalla società civile, dalle realtà del territorio e anche dalle stesse forze del centrodestra che ben governano la Liguria da un anno a questa parte. Se Diaspro è interessato a discutere di politica nazionale, a me invece interessa parlare di Savona, affrontare e tentare di risolvere le problematiche del territorio, per rendere la vita migliore ai cittadini", prosegue.
"Ben venga, dunque, il sostegno di forze che hanno dimostrato di saper governare, come il centrodestra che amministra in Liguria, Lombardia e Veneto. Non mi pare che la stessa concretezza si riscontri altrove, anche in un movimento che ha tante proposte interessanti e in parte condivisibili, ma che fino a oggi ha dimostrato una certa incapacità di governo e inconcludenza, nelle città in Italia dove amministra -- senza prendere a esempio i recenti casi a Livorno o Parma", aggiunge ancora.
"Noi abbiamo un'idea diversa, per Savona. Per la nostra città, non proponiamo un libro dei sogni, ma soluzioni concrete e realizzabili. Proprio quelle che mancano da vent'anni a questa parte per responsabilità del centrosinistra: nel rispetto delle idee di ciascuno, temo che se Savona fosse governata dal M5S, data la scarsa concretezza finora dimostrata, rischierebbe di sprofondare negli stessi problemi che esistono da anni. Problemi che Diaspro, con sole critiche distruttive e attacchi personali, difficilmente riuscirebbe a risolvere", conclude Ilaria Caprioglio Sindaco.