Albenga approva il bilancio senza aumentare le tasse

È  stato approvato il bilancio del Comune di Albenga con il voto della maggioranza, il voto contrario dei consiglieri Guarnieri e Di Lieto e due astenuti, Nucera e Plumeri.

Circa 68 milioni di euro nel bilancio che, però, non risparmiano la richiesta di sacrifici a consiglieri, assessori e soprattutto cittadini.

A spiegare il bilancio nei dettagli l'Assessore al bilancio Paola All'aria "Abbiamo cercato di mantenere invariate le aliquote delle imposte, ma abbiamo dovuto chiedere uno sforzo a tutti. Assessori e consiglieri hanno dovuto stilare un elenco delle priorità nei settori di loro competenza e spesso hanno dovuto rinunciare ad alcuni progetti, ma abbiamo cercato di mantenere le cose principali e più importanti per Albenga".

Sul punto afferma Rosy Guarnieri consigliere di minoranza "Ad un primo sguardo  si direbbe che un bilancio da 68 milioni non si aveva dagli anni d'oro di Albenga, poi da una lettura approfondita si può constatare che si torna a 41 milioni. Un bilancio che non permetterà di fare nulla ad Albenga e questo è causa delle norme nazionali che di fatto rendono impossibile governare i Comuni".

Un bilancio difficile, dunque, la richiesta di sacrifici, ma che non porta con sé l'innalzamento delle aliquote delle tasse che genera orgoglio all'interno della maggioranza e del PD.

Afferma Emanuela Guerra capogruppo del PD "Il  bilancio e la pronuncia della corte dei conti ci mettono in difficoltà . Le persone lo sono altrettanto e non riescono a pagare l'imu ad esempio producendo delle minori entrate. Ma noi siamo riusciti a mantenere le stesse aliquote delle tasse.

Sulla Tari, la tassa sui rifiuti, Albenga ha una aliquota bassa rispetto ad altri comuni e credo sia importante sottolinearlo.

Contina la Guerra "Abbiamo tagliato il meno possibile e abbiamo cercato di non incidere troppo sui servizi essenziali. È dispiaciuto a tutti dover eliminare il campo solare, ma riusciremo a garantire un  servizio diversi."