Politica - 25 maggio 2016, 17:15

Terremoto politico ad Albenga, si dimette l'assessore ai Lavori Pubblici Tullio Ghiglione

"Sono estenuato e disgustato dagli innumerevoli attacchi nei miei confronti, per consentire di portare avanti i tanti interventi programmati ho manifestato al sindaco la mia volontà di dimettermi"

 

"Provo una grande amarezza nel leggere il reiterato attacco personale sulla presunta incompatibilità con l'architetto Granata. Da diverso tempo sto subendo attacchi di carattere personale, senza precedenti, ai quali non ho più forza di rispondere, sono stanco, rifiuto categoricamente questo sistema di fare politica. Se volevano logorarmi ci sono riusciti, basta, ora non ci sto più. Un modo di fare politica che non mi appartiene e dal quale mi voglio allontanare": commenta così le sue dimissioni l'assessore ai Lavori Pubblici Tullio Ghiglione. 

"In questi due anni, nei quali ho svolto il prestigioso incarico di delegato ai lavori pubblici, ho cercato di espletare al meglio la mia mansione apportando molto entusiasmo ed energia. Mi sono dedicato anima e corpo al comune, oltretutto trascurando tantissimo il mio lavoro e la mia famiglia , quindi, probabilmente tutta questa mia passione ha generato nel grigiore di alcune squallide persone una palese manifestazione di rancorosa invidia".

"Gli interventi che abbiamo seguito sono tanti alcuni dei quali i seguenti - spiegatotale pulizia del fiume centa che ha scongiurato l'alluvione nel 2014 e che a breve verrà nuovamente pulito; realizzazione del muro di Via Giotto utilizzando una tecnica costruttiva quale la terra armata dandone quindi un gradevole aspetto esteriore; avviate le progettazioni per consentire il finanziamento di importanti opere strutturali per garantire la regimazione idraulica della piana; pulizie di diversi alvei di rii della piana alcuni dei quali effettuati con nostro personale comunale; realizzazione di tratto di fognatura sullo scarico a mare di Vadino, danneggiato dall'azione marina e per mancanza di adeguata manutenzione; avviata la procedura di messa in sicurezza della torre civica Malasemenza; conclusione della procedura di affidamento per l'appalto calore che consentirà all'amministrazione comunale di rinnovare tutti gli impianti termici degli edifici pubblici e di porre in atto anche interventi strutturali volti a conseguire una migliore classificazione energetica degli stessi; risoluzione dell'annoso problema dei marciapiedi e del manto stradale di Via Einaudi, per la quale è partito il primo lotto di intervento".

"Inoltre, continua, costanti e permanenti interventi manutentivi su tutte le nostre opere di primaria e secondaria urbanizzazione che attraverso report giornalieri documentavo sulla mia pagina fb; interventi sulle scuole quali a San Fedele in via degli Orti, a Vadino con realizzazione di nuovi ascensori presso le scuole elementari e nel San Domenico; interventi di asfaltature in diverse criticità nelle varie rotonde dei principali assi viari e nella frazione Leca; acquisizioni attraverso il federalismo demaniale di importanti immobili quali la caserma turinetto, l'area massaretti di Bastia, l'ex deposito artiglieria di Vadino ecc; poste le basi per la realizzazione del polo scolastico, attraverso la partecipazione del bando miur nel quale ci siamo classificati primi conseguendo il riconoscimento ad un finanziamento di dieci milioni di euro; concluse procedure di affidamento per importanti opere che a breve partiranno quali la realizzazione dei marciapiedi e della pubblica illuminazione nel tratto tra la foce e il sottopasso è la sostituzione di tutti i corpi illuminanti della passeggiata a mare... E tante altre piccole opere che non sto ad elencare". 

"Sono tutti interventi che ho seguito personalmente impegnando tanto tempo e energia - prosegue - ora, a seguito degli innumerevoli attacchi nei miei confronti, al fine di garantire una corretta serenità negli uffici e per consentire di portare avanti i tanti interventi programmati ho manifestato al sindaco la mia volontà di dimettermi sostituendomi con altro assessore. Sono estenuato e disgustato, pertanto, dopo questi anni dedicati alla mia città, tornerò a occuparmi integralmente del mio lavoro e della mia famiglia che oltretutto vive a una sessantina di km da qui. Di professione faccio l'architetto e non il politico". 

"Ringraziando di cuore il sindaco, tutta la maggioranza e gli uffici, sono tutte persone fantastiche per la fiducia dimostratami, con i quali ho collaborato magnificamente in modo sinergico serio e costruttivo. Ovviamente resto a disposizione della maggioranza e del sindaco per continuare a portare anche dall'esterno il mio contributo continuando a sostenere direttamente il Pd nel percorso di cambiamento del paese" conclude Ghiglione.

 

c.s.