"Oggi presso la sala Stampa della Camera dei Deputati, Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro e Maria Luisa Gnecchi, capogruppo PD nella medesima Commissione hanno convocato una conferenza stampa per affrontare il tema dei “nati nel ‘52”" commenta l'onorevole Anna Giacobbe.
"Il tema che si vuole affrontare è quello dei nati nel ’52 che, lavorando nel settore privato, possono andare in pensione al compimento dei 64 anni di età, dopo i 7 mesi mesi canonici di aspettativa di vita. Lo prevede la legge Fornero: si tratta di un anticipo di 2 anni che abbiamo strappato con grande fatica al tempo del Governo Monti".
"Quello che si chiede è che questa flessibilità, a molti sconosciuta, venga propagandata dal Governo - continua - In Liguria il tema coinvolge circa 2000 lavoratori di cui più di 300 della provincia di Savona".
"La seconda richiesta è di cancellare una interpretazione restrittiva dell’INPS che prevede, per i lavoratori che hanno questo diritto, che siano stati al lavoro il 28 dicembre 2011. Chi non era occupato a quella data, perché aveva perso il lavoro, non può andare in pensione: una doppia penalizzazione incomprensibile".
"Infine, si vuole esaminare il rapporto dell’INPS sulle sette salvaguardie degli esodati e proporre i contenuti dell’ottava. Il problema degli esodati va definitivamente risolto" conclude l'onorevole Giacobbe.