In merito alle votazioni per il rinnovo dei rappresentanti dei Lavoratori, sia delle Imprese Portuali, sia dei dipendenti dell’Autorità Portuale, negli organismi dell’Autorità Portuale di Savona, svoltesi lunedì 23 maggio, le segreterie provinciali di Savona FILT-CGIL e FIT-CISL precisano: "Vivo ringraziamento ai Lavoratori che, con la loro partecipazione, hanno legittimato il rinnovo delle loro rappresentanze in seno al Comitato Portuale e alla Commissione Consultiva. A Savona ha votato il 40,7% degli aventi diritto, a Vado Ligure il 59,8% degli aventi diritto, per un totale, nel Porto di Savona-Vado, del 45,9%, che corrisponde a 304 Lavoratori su 661.
"Si è provveduto al rinnovo previsto dall’attuale legge ma, con l’entrata in vigore della “riforma”, se ci sarà, questi organismi saranno eliminati - continua - e si ritiene che il vero dato significativo sia stato, nel senso di rafforzare la rappresentanza dei Lavoratori mediante le Organizzazioni Sindacali Confederali, l’aver composto liste unitarie sia per il Comitato Portuale, sia per la Commissione Consultiva".
"E’ stato un esercizio non semplice che ha però evitato (ed è ancor più importante in questo momento di crisi e/o affanno di alcune Imprese Portuali i cui effetti, purtroppo si scaricano sui Lavoratori) una contrapposizione tra sigle sindacali ed ha altresì permesso, “cum grano salis”, di evitare contrapposizioni tra le Organizzazioni Sindacali e altri soggetti. Unico punto dove non è stato possibile trovare una sintesi è stato per la candidatura del rappresentante dei dipendenti dell’Autorità Portuale in ambito di Comitato Portuale dove, sempre nella lista unitaria, sono andati in competizione due Lavoratori, uno espressione della FILT-CGIL e l’altra della FIT-CISL, con i Lavoratori che, democraticamente, hanno espresso la preferenza per la candidata espressione della FIT-CISL".
"Il lavoro unitario di FILT, FIT e UILT - prosegue - svolto in preparazione delle votazioni,ha permesso di predisporre, liste unitarie con cinque candidati per cinque seggi da assegnare, sia per il Comitato Portuale, sia per la Commissione Consultiva, per i Lavoratori delle Imprese e liste unitarie, con due candidati, per un seggio, per il Comitato Portuale, e un candidato, per un seggio per la Commissione Consultiva. Nei cinque nomi per il Comitato Portuale, come sempre, la FILT-CGIL ha riservato un posto al Console dalla CULP (Compagnia Portuale)".
Per questo, in sintesi, dopo gli accordi unitari:
per il Comitato Portuale in rappresentanza dei Lavoratori delle Imprese oggi
FILT-CGIL 3 rappresentanti
FIT-CISL 1 “
UILTrasporti 1 “
In rappresentanza dei dipendenti dell’Autorità Portuale
FIT-CISL 1 “
Per un totale di: FILT 3; FIT 2; UILT 1.
Precedentemente il totale era: FILT 4; FIT 1; UILT 1
per la Commissione Consultiva in rappresentanza dei Lavoratori delle Imprese oggi
FILT-CGIL 3
FIT-CISL 0
UILT 2
In rappresentanza dei dipendenti dell’Autorità Portuale
FILT-CGIL 1
Per un totale di: FILT 4; FIT 0; UILT 2
Precedentemente il totale era: FILT 4; FIT 1; UILT 1.
"Non vi era, dunque, materia di competizione ma solo prendere atto di un serio lavoro che ha portato ad una proposta credibile per dare rappresentanza , mediante le Organizzazioni Sindacali Unitarie, ai Lavoratori del Porto di Savona-Vado in seno agli organismi dell’Autorità Portuale".
"Infine, senza ignorare i dati numerici delle “preferenze”, le scriventi segreterie sperano di poter continuare a credere che, nell’approccio a queste votazioni, abbia prevalso il senso unitario piuttosto che, ex post, descrivere una competizione dove l’annunciato vincitore era l’unico a sentirsi in competizione" concludono Filt Cgil Savona e Fit Cisl Savona.