Aurelia bis, ordine del giorno alla giunta: "Necessario rivedere la variante proposta da Anas"

Durante il Consiglio comunale di ieri a Savona i Capi Gruppo del Consiglio Comunale hanno presentato un Ordine del Giorno sulla modifica della variante al progetto dell'Aurelia Bis, firmato da tutti i Capi Gruppo del Consiglio Comunale di Savona in quanto da tutti condiviso a seguito della Commissione 2^ del 12 aprile.

L’odg impegna il sindaco e la giunta “a rappresentare in tutte le sedi competenti (in particolare a livello ministeriale) la necessità che la proposta progettuale di variante presentata da ANAS in Commissione il 12 aprile e depositata ufficialmente agli atti, venga profondamente rivista. In particolare risultano irrinunciabili almeno le seguenti prescrizioni: devono essere sostituite le previste barriere fonoassorbenti nelle aree di entrata e uscita dalle gallerie Cappuccini e San Paolo con setti e solette in calcestruzzo, tali da consentire non solo la minimizzazione degli inquinamenti acustici ed atmosferici, ma anche un utilizzo a fini pubblici (aree verdi, parchi giochi, posteggi, etc.) delle aree soprastanti le solette stesse. Il muro di notevole altezza che si creerà in via Schiantapetto dovrà avere caratteristiche visive meno impattanti possibili, attraverso interventi di carattere artistico o di mascheramento floreale. Il sottopasso esistente nella zona di via Turati, che potrà permettere di realizzare un collegamento ciclopedonale, sottopassando l’Aurelia, dev’essere mantenuto, evitandone assolutamente il previsto interramento.

Nell’ordine del giorno, secondo il consigliere Giampiero Aschiero, tra i firmatari dell'odg, viene espresso “disappunto perché tale Ordine del Giorno non è potuto essere votato in seguito all'allontanamento del Capo gruppo del Partito Democratico che ha fatto mancare il numero legale per poter approvare l' Ordine del Giorno sopraddetto che accoglie buona parte delle richieste dei cittadini di Rusca e di Via Turati disattese dalla nuova variante al progetto dell'Aurelia Bis proposta da ANAS e presentata nella Commissione 2^ svoltasi il 12 aprile”.