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Solidarietà | 06 aprile 2016, 12:14

Continua l'agonia dei caprioli feriti in Provincia di Savona

Enpa:" La vergognosa situazione è iniziata con l’approvazione da parte del consiglio regionale, l’ultimo giorno del 2015, di un comma che limita il compito di recuperare i selvatici feriti da parte degli Ambiti di caccia solo a caccia aperta"

Continua l'agonia dei caprioli feriti in Provincia di Savona

Continuano le agonie di caprioli feriti, per mancato recupero da parte degli Ambiti Territoriali di Caccia in provincia di Savona.

 A lamentare la penosa situazione sono i volontari della Protezione Animali savonese, già impegnati da soli e senza aiuti nel soccorso di centinaia di altri animali selvatici in difficoltà (uccelli e piccoli mammiferi) e a cui si rivolgono i cittadini dopo aver inutilmente richiesto l’intervento degli enti pubblici.

 

A Ranzi, sopra Pietra Ligure, un giovane capriolo è stato ferito mortalmente da alcuni cani e si è rifugiato in una cascina, i cui abitanti lo hanno ricoverato in un capanno ed hanno telefonato all’Ambito di caccia, che si è rifiutato di intervenire, adducendo i mancati finanziamenti della Regione Liguria; ad Altare un automobilista ha trovato ai margini della strada un capriolo adulto ferito gravemente alla testa ma non è riuscito a fare intervenire nessuno e l’animale è nel frattempo morto. Altro episodio ad Albisola Superiore in località Canabigi, dove si trovava un grosso maschio con una zampa rotta ma in grado di camminare; dopo un inutile giro di telefonate da parte del contadino che l’aveva visto nel suo campo, sono intervenuti i volontari dell’ENPA con il supporto telefonico di un veterinario specializzato in ungulati; l’animale è ora libero nel podere, dove il contadino gli fornirà cibo ed acqua finché potrà allontanarsi spontaneamente.

 La vergognosa situazione  è iniziata con l’approvazione da parte del consiglio regionale, l’ultimo giorno del 2015, di un comma che limita il compito di recuperare i selvatici feriti da parte degli Ambiti di caccia solo a caccia aperta; per incuria o superficialità si è quindi creato un vuoto legislativo che fa morire gli ungulati feriti, con conseguenze non trascurabili anche sulla pubblica incolumità; e sembra che qualcuna delle persone che hanno inutilmente chiesto l’intervento pubblico stia per segnalare i fatti alla Magistratura.

cs

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