Giovedì 7 aprile alle 20.45 nella Sala Polivalente di Piazza della Costituzione a Quiliano verranno presentati i due nuovi libri voluti dall’Associazione Papà Separati Liguria e pubblicati dalla Casa Editrice Erga: si tratta di una serie di racconti di figli di genitori separati e di un manuale di sostegno per separandi e divorziandi. Entrambi curati da Mauro Lami, presidente della onlus, che li presenterà insieme all’avvocato Gabriella Branca e alla psicologa Giulia Vuillermoz, nell’ambito della rassegna “I giovedì della Biblio”.
“Con i loro occhi. Figli di separati raccontano”, con presentazione di Sara Rattaro, postfazione di Elvezia Benini e Giancarlo Malombra e scritti di Chiara Borghi, Serena Bronda, Raffaella Mascherin Butturini, Ilaria Caprioglio, Maria Cristina Castellani, Fabrizio Fratus, Rosa Elisa Giangoia, Marco Miano, Samuele Rapallo e Marcello Zagaria, è una raccolta di testimonianze di figli di coppie separate, alcuni di questi già adulti e protagonisti a loro volta di storie di separazione, frutto di interviste, curate da Paola Bruzzone e affiancate da storie ispirate a fatti veri. Sono vicende di figli contesi o abbandonati a loro stessi, adulti che cercano di venire a patti con un passato difficile e altri che si lasciano confondere da questioni irrisolte. Ci sono tratti comuni, come il desiderio di autonomia precoce dei figli di coppie che si sono separate malamente. E situazioni diverse, perché ogni famiglia è un caso a sé.
“Ci separiamo, restiamo genitori. Alcune risposte alle domande più frequenti e qualche consiglio” a firma degli avvocati Silvia Caffarena e Monica Russo è invece un manuale di sostegno per coppie che si stanno separando. Cosa bisogna sapere e cosa è meglio evitare. Come garantire i propri diritti e quelli dei figli. Le varie opzioni e le loro conseguenze. In tema di separazione, divorzio, affidamento, mantenimento e nuove convivenze. Con esempi e consigli, frutto della lunga pratica delle autrici come avvocati di famiglia. E le nuove norme, comprese quelle legate al controverso disegno di legge Cirinnà appena approvato.